Bayern formato schiacciasassi. Manchester clamoroso.

Il Manchester City di Mancini esce molto ridimensionato dall' Allianz Arena steso dalla doppietta di Mario Gomez e dal protagonismo di Tevez che rifiuta d'entrar in campo quando Mancini glielo chiede.
Il primo a tradire è Hart che dopo mezzora in cui i citizens avevano ben figurato con una mancata presa sul tiro di Ribery dalla distanza. Il portiere può rimediare su Muller ma nulla può sull'altro fenomeno della nazionale tedesca. Il raddoppio a fine tempo arriva su altra respinta dell'estremo ospite, bravissimo nell'occasione a salvar un colpo di testa di Van Buyten.

Mancini a fine gara dichiara "Tevez con me ha chiuso" perché el apache s'è rifiutato d'entrare in campo quando il tecnico italiano l'aveva chiamato a cambiarsi.

Diavoli rossi dall'imbarazzo.

Clamoroso lo United che dopo 17 minuti ha in tasca i 3 punti sul Basilea con Wellbeck ma rischia di perder l'incontro all'Old Trafford col Basilea che rimonta in 15 minuti nella ripresa con le reti dei due Frei. Doppietta per Aleksander, il quale segna la rete del vantaggio su rigore. Ferguson si salva con la rete di Young a cavallo del recupero.
Nello stesso gruppo il Benfica sbanca Bucarest con un gol di Bruno Cesar al 41' battendo l'Otelul per 1-0.

Il Lille, nel gruppo A dell'Inter, è fermato sull'1-1 in Turchia dal Trabzonspor. Al vantaggio francese di Sow del 31' risponde su rigore Colman a 20' dalla fine.

Gomis dopo il gol dell'1-0.

Gol e spettacolo nel gruppo D con Real e Lione debordanti sulle rivali: i blancos hanno la meglio del'Ajax con un 3-0 firmato da Ronaldo, Kakà (udite, udite!) e Benzema, autore di clamorosi errori prima del sigillo personale.
I francesi regolano la Dinamo Zagabria, poca cosa fuori casa, con reti di Gomis e Konè nel primo tempo.