Mancini affossa gli ex. L'Inter di Gasp non c'è ancora.

La nuova Inter di Gasperini rimedia un brutto k.o. nell'avveneristico impianto dell' "Aviva Stadium", dove si è giocata nello scorso mese la finale d'Europa League stravinta dal Porto.
I citizens dell'ex tecnico Roberto Mancini hanno da subito preso in mano il pallino della sfida, forti d'una preparazione più avviata perché la Premier League inizierà il 13 Agosto.
Buona prova di Balotelli che aveva fatto discutere nelle recenti settimane per la sua indisponenza, mentre è negativa la prestazione difensiva del biscione.

Supermario apre la sfida al 45'.

Se volessimo trovare una nota positiva nella sfida di ieri in terra celtica, senz'altro dovremmo partire da Julio Cesar, il giocatore più sollecitato tra i nerazzurri, subito k.o. su un diagonale deviato da Balotelli (finito però in fuorigioco) e molto reattivo su due conclusioni da distanza ravvicinata.
Il brasiliano è tornato il gatto che tutti conoscevamo dopo esser stato papero in Argentina dimostrando in particolar modo su Silva la sua bravura. Poi Dzeko è andato in rete al 18'; ma il Mancity s'è visto nuovamente
annullare la rete per offside, questa volta millimetrico.
Il portiere verdeoro prima della pausa regala un pallone a Balotelli sul rinvio e rimedia al suo errore con una splendida parata sul sinistro di Supermario. Dal corner è proprio l'italoghanese ad insaccare con un perentorio stacco aereo col quale brucia anche il compagno Richards.

Il Gasp esce dal test con le ossa rotte.

Ripartenza uguale al primo tempo; ma stavolta il centro inglese è validissimo perché Dzeko approfitta d'una prateria e perfora l'estremo difensore nerazzurro, quando l'Inter da segnali solo con una punizione di Sneijder.
Il tiro del genietto olandese (forse resterà) diventa pericoloso grazie ad una deviazione e chiama alla gran parata Joy Hart.
Nella ripresa esce Balotelli per Sean Wright Phillips, autore della sgroppata che consente a Johnson di chiuder la sfida al 91', con un facile tap-in dopo il rimpallo vinto dall'ala sinistra.
Gasperini sembra indietro con il lavoro a livello difensivo vista l'incombenza della Supercoppa Italiana col Milan, il 6 Agosto a Pechino.