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martedì 12 marzo 2013

Troppi perMESSI: poker Barca. Galatasaray nella storia.


Ha fatto proprio tutto ciò che non doveva il Milan di Max Allegri nella tana del Barcellona dopo il bottino di due gol di vantaggio racimolato a "San Siro".
La formazione rossonera è scesa sul terreno di gioco blaugrana con la mentalista dei turisti; ma dopo una rete prontamente incassata s'è trovata fuori gara ed incapace di reagire. L'occasione per ammazzare la partita non è comunque mancata ma Niang ha sprecato sciaguratamente consentendo la festa finale del pubblico di casa.

Il Milan lascia via libera al più temibile dei blaugrana in avvio di gara e Messi castiga subito i rossoneri. E' soltanto il 6' ma la gara è già compromessa perché la pulce non è contrastata come da dovere dalla difesa rossonera tutta schierata poco all'interno dell'area, Messi guarda l'incrocio alto alla sinistra di Abbiati e lo battezza. Aveva detto "Possiamo fare anche 5 gol" e la sensazione della gara è costantemente questa. Nella prima mezzora sufficiente in difesa solo la prova di Costant.
Due miracoli di Abbiati su due botte di Xavi Hernandez dalla distanza permettono agli ospiti di resistere in vantaggio; ma il Milan spreca la ghiotta opportunità di tagliar le gambe ai catalani al 36'. Niang s'invola verso Valdes e calcia in diagonale centrando il palo con la porta spalancata. Messi ringrazia e raddoppia due minuti più tardi.


Il gol di Villa è l'ago della bilancia.
Villa approfitta del buco di Costant per siglare la rete della qualificazione.
Il lavoro è facilissimo per el guaje liberato dalla scivolata a vuoto dell'ex Chievo su cross dell'omni-presente Xavi.
Ad un quarto d'ora dalla fine si rivede Sanchez che rileva proprio l'autore del 3-0; mentre la rete che servirebbe al Milan potrebbe trovarla l'altro nuovo entrato, ex di turno, Bojan. Però Busquets è sulla sua strada. Spianata invece quella del Barca che al 92' chiude il poker con Jordi Alba.


Höwedes esulta al suo primo euro-gol.
Galatasaray storico alla Veltins Arena con un 3-2 contro ogni avversità che regala a Terim i quarti di finale.
Il tecnico turco avrebbe da lamentarsi dopo soli 17' quando Benedikt Höwedes sovrasta Drogba con una spinta sospetta e innesca la carambola del gol di Neustädter.
Hamit Altintop si prende la briga di pareggiare e di metter paura ai suoi ex tifosi già al 37'.

Galatasaray in vantaggio: Yilmaz-gol!
Situazione ribaltata al 42' da Yilmaz che scavalca con uno strepitoso pallonetto il biondo portiere di casa Hildebrand.
Nella ripresa la gara si fa vibrante. Sneijder, autore d'una prova troppo ordinata, fa posto ad Amrabat. Drogba fa a sportellate là davanti favorendo il gioco di squadra; mentre Muslera favorisce la squadra rivale regalando il pari a Bastos al 64' con un intervento difettoso.
La formazione della Ruhr tenta l'assalto scoprendosi notevolmente ma nei 5' di recupero la rete arriva ancora da parte dell'11 del Bosforo che finalizzano un coast-to-coast solitario con Bulut il quale prima calcia addosso al portiere poi insacca per il 3-2 in extremis.

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