Il Parma fa estetica, Rocchi 3 punti.

Torna al successo casalingo l'Inter dopo quattro k.o. in altrettante gare al "Meazza"; ma lo striminzito 1-0 col quale la truppa nerazzurra di Stramaccioni liquida il Parma passa attraverso un primo tempo di grandissima sofferenza ed una ripresa all'insegna della stentatezza e dei fischi per le giocate mancate da Schelotto e compagni.

Parolo spaventa Handanovic.

Schelotto spreca le uniche occasioni del primo tempo interista calciando addosso a Mirante la prima vera palla gol della partita; ma è il Parma a fare paura costruendo cinque occasioni dal 28' al 32'.
Fondamentale Handanovic che prima salva su un destro di Sansone, poi trema sul corner successivo quando Benelouane incorna di testa spaventando il portiere in uscita. Valdes colpisce la traversa infine con un destro avvolgente dai 30 metri. Handanovic deve deviare in corner una conclusione insidiosa di Parolo
Per l'Inter ci prova Alvarez che perde troppo tempo nella costruzione del tiro venendo murato da Benelouane che è però fondamentale nella chiusura quando la formazione di casa con l'ex Atalanta ha un'altra occasione ad un passo dalla porta trovando l'algerino in scivolata.

L'Inter zoppica, Rocchi: 1-0 con ciabattata.

Rocchi decide il match all'81' in una ripresa assai meno accesa dei primi 45'. Donadoni, mai a punti contro i milanesi, toglie dal campo un incolore Belfodil.
Sansone invece è in tutte le manovre degli ospiti ed al 69' sembra portare in vantaggio il Parma con un destro fuori d'un amen. Alla squadra ducale manca la convinzione di trovare il gol.
All'Inter non manca invece la concretezza perché la gara si decide con l'unico tiro in porta del team di Strama: la rete è firmata da Rocchi con un tocco sporco all'81'.