Il Ministro della Salute contro Stamina. Metodo inaccettabile come cura.

Frena l'entusiasmo sulle staminali il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in vista della presentazione del protocollo al Ministero che verrà fatta dal Presidente della Stamina Foundation, Davide Vannoni, in Agosto.
Questa mattina in un intervento su Radio1 nella trasmissione "Prima di tutto" la politicante ha affermato: "Sbaglia chi, in deroga alle norme vigenti e alla sospensione del Tar per gli Spedali di Brescia, continua ad autorizzare pazienti a sottoporsi a cure che non sono tali. E' un errore che crea confusione e illusioni nella fascia di popolazione affetta da malattie rare o incurabili".

Coltivazione di staminali in laboratorio.

Non era un vaso di pandora? Parlava in questi termini lo scorso 24 Giugno Angelo Vescovi, docente all'Università Bicocca di Milano e direttore scientifico di  Revert, che sosteneva che questo metodo si  sia dimostrato una valida chiave per porre fine ai danni causati dalla Sla (sclerosi laterale amiotrofica).
Il metodo stamina si sta sperimentando su vari fronti tra i quali la lotta contro il diabete, il cancro e contro la sclerosi multipla.
Lorenzin sottolinea che "di fronte a vicende come questa che riguardano la sperimentazione di cure per malattie rare con metodologie non ortodosse è evidente che ci possano essere interessi economici in agguato". Il Min. non ha tutti i torti ma si deve tentare una strada in nome della qualità della vita umana di molti pazienti sfortunati.