Uno dei motivi per cui il calcio inglese è amato in tutto il mondo è sicuramente grazie ad i suoi centenari derby che nel corso degli anni sono diventati una vera e propria tradizione. Uno dei più importanti, se non il più importante, è quello del Merseyside. Il derby del Merseyside, derby che contrappone le due squadre di Liverpool (Liverpool ed Everton) è il più longevo della massima categoria inglese: non c'è stata stagione dal 1962-63 fino ad oggi in cui non si sia giocato questo derby in Premier. Questo derby inoltre non si disputa tra una parte e l'altra opposta di Liverpool ma tra due parti della città, suddivise da un solo parco: il Stanley Park, parco non troppo lontano dal centro di Liverpool. Storicamente la rivalità tra le due squadre è limitata al solo ambito sportivo, infatti non si sono mai registrati episodi di violenza o non rispetto tra le due tifoserie.
Rispetto mantenuto intatto negli anni ma non rispettato agli albori del calcio inglese, quando piano piano stavano per nascere i vari club della penisola britannica. Uno dei primi fu proprio l'Everton, fondato nel lontanissimo 1878 nell'omonimo quartiere dove diventò in modo repentino il club calcistico più popolare della zona. A quel tempo la maggior parte dei club inglesi, come anche l'Everton, era in mano a politici locali che diedero un impulso importante per il primo vero sviluppo del calcio britannico. La presenza della politica nel calcio inglese portò proprio alla creazione di due club di Liverpool. John Houlding, importante membro del partito conservatore e proprietario dell'Everton, sfrattò dal CDA dei Toffies tutti i mebri del partito liberale, i quali erano pure la maggioranza. Questi decisero così di "trasferirsi"da Anfield Road, fino ad allora casa dell'Everton, a Goodison Park casa eterna dell'Everton. Holding rimasto solo decise così di fondare un nuovo club chiamato Liverpool Football Club.

Nessun commento:
Posta un commento