Il trofeo si tinge di nerazzurro, la Juve gioca alla pari per un'ora e sblocca con McKennie. Martinez impatta dal dischetto, Alex Sandro spiana la strada a Sanchez.
L'Inter è una Maravilla a San Siro, ma la spunta solo grazie ad un errore di Alex Sandro nel momento decisivo della finale di Supercoppa. La topica del terzino brasiliano decide un match equilibrato almeno per un'ora.Partono comunque meglio i nerazzurri che al 6' su corner di Calhanoglu trovano un colpo di testa di De Vrij largo. Usa la testa invece in modo impeccabile la Juve al 25': Morata veste i panni dell'ala da sinistra, Skriniar tocca, McKennie fa 1-0 con una zuccata sulla linea di porta.
Poco dopo l'Inter pareggia, al minuto 35, con Lautaro dal dischetto per un'indiscutibile fallo di De Sciglio su Dzeko.
Bernardeschi minaccia l'11 di Inzaghi con una bordata da fuori in avvio di ripresa, mentre i nerazzurri ci provano con deviazioni aeree di Durmfries e Martinez poco fortunate.
La gara si avvia nella fase di stanca che porta ai supplementari. L'Inter ci prova di più ma non con la giusta efficacia. Quando però sembrano certi i rigori Alex Sandro appoggia male col petto in area di rigore verso Perin, Darmian sporca la sfera e Sanchez insacca a due passi il gol che vale il trofeo per i milanesi.
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