Como 1-1 Lecce. Coda fallisce il rigore del sorpasso a 4' dal 90' al Sinigaglia.
Como (4-4-2): Facchin; Vignali, Scaglia, Varnier (82′ Solini), Ioannou 🟨; Parigini (77′ Ciciretti), Bellemo, Arrigoni, Gatto (65′ Blanco) – Cerri (65′ La Gumina), Gliozzi (66′ Gabrielloni). A disp. Zanotti, Bertoncini, Iovine, Kabashi, Nardi, Cagnano, Peli. All. Giacomo Gattuso.
Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey (72′ Helgason), Calabresi 🟨, Lucioni, Gallo 🟨; Faragò (60′ Gargiulo), Hjulmand 🟨 (80′ Simic), Bjorkengren (60′ Majer); Strefezza, Coda, Listkowski (61′ Ragusa). A disp. Borbei, Vera, Tuia, Plizzari, Blin, Asencio. All. Marco Baroni.
Reti: 3′ rig. Cerri (C), 13′ Listkowski (L).
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey (72′ Helgason), Calabresi 🟨, Lucioni, Gallo 🟨; Faragò (60′ Gargiulo), Hjulmand 🟨 (80′ Simic), Bjorkengren (60′ Majer); Strefezza, Coda, Listkowski (61′ Ragusa). A disp. Borbei, Vera, Tuia, Plizzari, Blin, Asencio. All. Marco Baroni.
Reti: 3′ rig. Cerri (C), 13′ Listkowski (L).
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Spettatori divertiti quelli della sfida tra Como e Lecce. Tante infatti sono state le emozioni in una partita tra due squadre che giocano un buon calcio.
Pronti via e rigore per il Como per un tocco di mano di Calabresi che sporca col braccio un Gliozzi. Dal dischetto Cerri non sbaglia. Al 13’ pareggia il Lecce: Gendrey se ne va sulla fascia e crossa al centro dove Listkowsky al volo buca il portiere avversario. Uno a uno. Da questo momento sarà un monologo leccese che sfiora ripetutamente la rete per tutto il primo tempo. Il secondo tempo si apre con un tiro di Strefezza che Facchin manda in angolo. Il Como reagisce ed al 55’ con Gliozzi coglie la traversa piena ma è sempre il Lecce pericoloso. Come ad esempio al 63’ con Coda che chiama alla parata il portiere avversario. Dieci minuti più tardi Gabrielloni manda di pochissimo al volo e poi lo stesso Gabrielloni impegna Gabriel per ben due volte in un minuto. A sei minuti dal termine l’arbitro decreta un calcio di rigore per un intervento scomposto del portiere ai danni di Gargiulo del Lecce. Coda però sbaglia dal dischetto. E sarebbe stato davvero una beffa per i lariani che hanno giocato una bellissima prova contro lo squadrone salentino.
Pronti via e rigore per il Como per un tocco di mano di Calabresi che sporca col braccio un Gliozzi. Dal dischetto Cerri non sbaglia. Al 13’ pareggia il Lecce: Gendrey se ne va sulla fascia e crossa al centro dove Listkowsky al volo buca il portiere avversario. Uno a uno. Da questo momento sarà un monologo leccese che sfiora ripetutamente la rete per tutto il primo tempo. Il secondo tempo si apre con un tiro di Strefezza che Facchin manda in angolo. Il Como reagisce ed al 55’ con Gliozzi coglie la traversa piena ma è sempre il Lecce pericoloso. Come ad esempio al 63’ con Coda che chiama alla parata il portiere avversario. Dieci minuti più tardi Gabrielloni manda di pochissimo al volo e poi lo stesso Gabrielloni impegna Gabriel per ben due volte in un minuto. A sei minuti dal termine l’arbitro decreta un calcio di rigore per un intervento scomposto del portiere ai danni di Gargiulo del Lecce. Coda però sbaglia dal dischetto. E sarebbe stato davvero una beffa per i lariani che hanno giocato una bellissima prova contro lo squadrone salentino.
Nessun commento:
Posta un commento