Inter-Bale 4-3. Eto'o e Coutinho sugli scudi, ma è Pazza Inter.

Era la partita più importante del girone dei nerazzurri ma non c'è stata storia, almeno per 90 minuti.
Quattro reti in poco più di 30 minuti e Tottenham disintegrato lontano dalla sua tana del "White-Hart Lane".
La prima mezzora è perfetta con il vantaggio fulmineo di Javier Zanetti servito al 2' minuto sulla sinistra da Coutinho. Destro a incrociare alle spalle di Gomes e la festa inizia. Seconda rete in carriera per il capitano nerazzurro.
Raddoppia Eto'o su rigore grazie ad un incursione di Biabiany. Sulla sua azione Gomes autore del fallo da ultimo uomo è espulso e lascia il posto a Cudicini per incassare il 2-0. Passa un minuto e Stankovic mette un altro sigillo, poi ancora Eto'o alla mezzora.
Un acuto di Bale, il solito buon esterno gallese, da agli ospiti il punto della bandiera. La partita si trascina fino al 90' in pieno controllo degli uomini di Benitez che s'addormentano allo scoccare del recupero e concedono al ragazzo d'oro degli ospiti la doppietta. Rete fotocopia della prima. Ancora Gareth Bale, 21 anni, firma la rete salva dignità. Ma il Redknapp lo ha detto: "Not for sale!"

Nell'altra sfida del gruppo A il Twente spreca l'occasione per rimettersi in carreggiata. Dopo un primo tempo apatico, per l'alta posta in gioco, la gara trova la sua scossa con l'ingresso tra i pali dei verdi di Sebastian Mielitz che sostituisce l'infortunato Wiese. La sua insicurezza fa prender coraggio ai padroni di casa che dopo lunga sofferenza sbloccano con al 75' con Jansenn, l'uomo di maggior qualità. Una presa mancata del secondo portiere ospite propone l'occasione del raddoppio per gli uomini di Preud'Homme e il Brema pareggia con l'ex Arnautovic a dieci dalla fine. Assalto finale inutile per gli olandesi.

Il Barca rischia ma c'è Messi.

Un doppio Messi risolve la partita del Barcellona con il Copenhagen. I danesi al "Nou Camp" dimostrano d'esser leaders del gruppo grazie alla loro organizzazione. Capitombolano sul sinistro della pulce, meraviglioso al 19', ma fanno un'ottima partita di contropiede. Santin si divora l'impossibile e N'doye, eroe dei 6 punti conquistati fino ad oggi, fa tremare la traversa di Pinto. Poi Leo chiude i giochi al 92'.
Nel gruppo D si giocava anche tra Panathinaikos e Rubin, partita da dentro o fuori, terminata con l'inutile 0-0.

Al Manchester del grande assente Rooney (non rinnoverà il contratto perchè non vede garanzie per il team) basta un gol di Nani al 7' per sbarazzarsi del modesto Busarspor all' "Old Trafford".
Il Valencia soffre ad "Ibrox" ma esce da Glasgow con un preziosissimo punticino. Fa tutto Edu che prima porta in vantaggio i britannici, poi insacca ad inizio ripresa nella propria porta. Nel finale non arriva il meritato successo per i blu vestiti nello stesso raggruppamento.

Raul: cartolina a Inzaghi e Di Stefano.

Doppio Raul, alle prime euro marcature con lo Schalke, sull'Hapoel. Dopo le sue marcature al 3' e al 58' segna anche Jurado a 22 minuti dal termine.
Sempre nel gruppo C il Lione supera facilmente il Benfica con Briand e Lopez a segno in avvio delle due frazioni.