Il Palermo questa sera per rimediare al pessimo risultato dell'andata giocava in Svizzera con il trio di punte; invece a decidere la qualificazione ci ha pensato il paraguayano Lezcano con il gol che ha riequilibrato la situazione dopo il lampo dell'ex novarese Gonzalez in apertura di ripresa. Rosanero fuori per la differenza reti dalla fase a gironi dell'Europa League, con una prestazione molto negativa nei confronti degli elvetici che avevan comunque nelle gambe più birra per le due giornate di campionato già disputate.
 |
| La chance divorata da Gonzalez. |
Se il buongiorno si vede dal mattino quello europeo è pessimo per le nostre formazioni.
Sicuramente il Palermo orfano di Pastore non sarà lo stesso dell'ultima stagione lì davanti ma un gol in più ai modesti elvetici del Thun i rosanero di Pioli potevano, anzi dovevano, segnarlo.
Invece al pronti via per un pelo non arriva la rete di Schneider che spara sull'esterno della porta difesa da Benussi al 7' mentre il Palermo prova prima con un piazzato di Bovo sul quale l'incerto Da Costa se la cava piuttosto bene e poi con una fuga di Gonzalez che davanti al portiere perde lucidità.
Forse l'ex novarese, abituato al manto, viene tradito dall'emozione. Acquah invece sottovaluta il sintetico e quasi regala ai casalinghi la palla dell'1-0.
 |
| Capitan Bättig abbraccia Da Costa. |
E' proprio Gonzalez a cancellare le paure di un Palermo opaco ad inizio ripresa sfruttando il lavoro di Miccoli per sparare in rete il pallone qualificazione al 49', ma la squadra siciliana resta spenta e sembra volersi accontentare. Il match di Ilicic è snervante. Quando entra Zahavi, uno dei più positivi del precampionato, nulla cambia.
I casalinghi sanno di poter colpire e cercare il pari senza grandi rischi così al 65' affondano sulla destra con Andrist che crossa per Wittwer la cui sponda di tacco apre la strada a Lezacno. Botta forte e centrale che perfora Benussi per il pari e la qualificazione.
L'unica chance per metterla in dubbio arriva nel finale con una ingenuità di Matic che regala il piazzato a Miccoli; ma non sempre un goniometro può cambiare 90 minuti molto pallidi.
Il Palermo dice già "Addio" all'Europa ed è giusto così perché Zamparini dovrà parlar meno e spender meglio con i 43 milioni incassati.
 |
| Bungert (Mainz) contrasta Roman. |
Dando un'occhiata alle altre sfide non è meno pesante l'eliminazione del Magonza, k.o. ai rigori con i rumeni del Gaz Metan. Non ci sono però altre sorprese con l'Atletico Madrid che batte anche in Norvegia lo Stromsgodset (2-0 firmato A. Lopez e Reyes) passando il turno come Paok, Den Haag, A. Vienna, Anorthosis, Bursaspor, Young Boys, Fuhlam, Stella Rossa, Salisburgo, Stoke City (vittoria al 90' ad Hajduk contro lo Spalato) e Sparta Praga. Grande risultato per l'Hacken che batte il Nacional.
Domani a Nyon i sorteggi in diretta su Voce e passione.
Nessun commento:
Posta un commento