L'Hellas non scherza e sbanca Bari. Galletti attardati come Brescia e Samp paghe dello 0-0.

Primo squillo Hellas: palo di Mareco.

L'Hellas Verona sorprende il Bari. Sorprendere in fondo è un verbo che potrebbe far sottostimare la prestazione del mastino al "San Nicola" sul cui terreno i galletti sono andati lentamente eclissandosi in favore del team di Mandorlini, giunto alla terza vittoria consecutiva (seconda in trasferta) ed a quota 19 punti.
Brescia-Sampdoria è terminata a reti bianche, ovvero col risultato meno utile per entrambe.


Il Bari è sempre meno protagonista in Serie B. Questa sera aveva iniziato col piglio giusto e con un Caputo pericolosissimo dopo una decina di minuti ma il Verona, macchina molto collaudata, ha fatto vedere sin dal primo tempo quale esito potesse aver il match. Lamanna ha potuto salvarsi solo grazie ad un palo clamoroso di Mareco a porta vuota.
In avvio di ripresa i gialloblù reclamano un penalty per atterramento di Ferrari poi ne meriterebbero uno grande come una casa per fallo di Ceppitelli sullo scatenato Halfredsson, ma il direttore di gara è cieco. Anche Jorginho pare vederci poco bene poco dopo quando ciabatta fuori l'1-0. Abbate non può fallire invece all'82' quando su azione d'angolo insacca in tap-in la rete della vittoria.

L'espulsione doriana di Soriano.

Poche le occasioni al "Rigamonti" per scongiurare lo 0-0 con un Brescia che parte meglio e viene fermato dai guanti di Da Costa su Budel ma rimpiange la mancata concretizzazione della mezzora con l'uomo in più dopo il rosso a Soriano nel momento in cui la Samp iniziava a rendersi pericolosa. Nel prossimo turno due agevoli impegni interni con i doriani contro il Vicenza e le rondinelle avverse all'Ascoli per far sorrider di più questa deludente classifica.