Marchisio&Juve: successo Vidal. Bianconeri ancora prima, Lazio super.

S'è appena conclusa la 15^ giornata di Serie A. La Juve ha vinto una partita facile solo sulla carta in casa col Cesena; ma la formazione di Conte, orfana di Pirlo, è stata in realtà molto brava a trovare il vantaggio a 18 minuti dalla fine con il rientrante principino Marchisio e raddoppiare su rigore inesistente di Vidal.
Per il centrocampista numero 8 è il 6° gol stagionale: solo Tardelli ha fatto meglio con 8 reti nel suo ruolo in bianconero.
Prima di allora i segnali avevano chiaramente detto del pomeriggio difficile per i bianconeri con i 20 tiri senza esito e la scarpata in testa che ha costretto Alex Del Piero ad uscire dal campo sanguinante (nulla di grave dalla tac!) dopo 7 minuti dal suo ingresso.

Tommaso Rocchi ritrova una doppietta.

Con questo successo la Vecchia Signora ha ritrovato il primo posto su Milan e Udinese. Gira a palla anche la Lazio che questa sera ha steso per 3-0 il Novara. Se Cissè non si sblocca (e parte dalla panca) un Super Rocchi fa 2-0 dopo il gol di Biava e sigilla una bella doppietta nella ripresa.
L'Atalanta si ferma a Verona, benché lo 0-0 col Chievo rimanga tutt'altro che noioso e comunque ottimo vista la spinta degli scaligeri.

Gamberini e Jovetic: piove
sulla Roma al "Franchi".

La Fiorentina invece si risveglia, forse per onorare al meglio l'ex capitano Socrates, dopo un lungo letargo contro la Roma. Indubbiamente Delio Rossi deve aver sentito aria di derby per l'esultanza dopo il successo sotto la "Fiesole", ma la Roma non sente proprio nulla perché la formazione di Luis Enrique ha sempre recitato la parte del pugile suonato con Jovetic (rigore al 15') e Gamberini che han portato a riposo sul 2-0 la Viola. Nella ripresa la sconfitta è diventata mastodontica perché al terzo sigillo toscano di Silva (prima rete in A) si sono aggiunti 3 rossi che priveranno la Roma di Juan (già cacciato nel primo tempo), Gago e Bojan contro la Juve nel Monday-night.

Nebbia specchio del match al "Tardini".

Il Bologna sorprende il Siena con Di Vaio, ma nella vittoria felsinea proteste per un rigore non dato alla Robur. A reti bianche nella nebbia del "Tardini" Parma-Palermo.