Bayern-Real è già semifinale. Qualificazione vicina per il Chelsea.

Il Bayern s'avvicina a casa, all'Allianz Arena, per il quarto di ritorno con l'Om e quindi per la possibile finale che proprio in questo stadio verrà giocata.
I tedeschi con il 2-0 a Marsiglia di questa sera sembrano infatti sicuri della qualificazione, ma la partita non è stata ben giocata. Anche il Real ieri ha trovato grosse difficoltà contro la solida difesa dell'Apoel.

Neuer salva il parziale.

Se il buongiorno si vede dal mattino Manuel Neuer è l'uomo più importante per Heynckes perché la partenza al Velodrome non ha per nulla il vento in poppa per i bavaresi, quasi freddati dal colpo di testa di Fanni al 5', con Neuer a far da Mr. Muscolo in allungo.

Gomez gioisce con 11 reti, una in
meno di Messi. Ribery ex fischiato.

Non all'altezza il dirimpettaio Andrade, terzo portiere nella rosa dell'Om, mandato in campo da Deschamps per la squalifica di Mandanda, espulso contro l'Inter, e per le papere di Bracigliano in coppa. L'estremo ospite prima regala un corner sbagliando uno stop, poi regala l'1-0 al Mario Gomez facendosi perforare il ventre al 44' in contropiede.

Nella ripresa il pranzo è servito da Arjen Robben che fa 2-0 al 69' con un inesorabile piattone mancino.

Festa molto ritardata per il Real a Cipro.

Il Real di Nicosia è un'incognita perché ieri sera i ciprioti hanno confermato che il loro calcio è basato esclusivamente sulla fase difensiva e bisogna loro riconoscere che è una capacità che sfruttano maledettamente bene. Lo 0-0 del Gps Stadium s'è sbloccato solo al 75' su un'invenzione di Kakà per Benzema. L'omonimo del brasiliano del Real e Paulo Jorge si sono confermati ottimi centrali, come importante s'è confermato Ailton lì davanti nel far salire i suoi.

Resta grande l'impresa dell'Apoel nonostante nel finale abbia dovuto inevitabilmente sbilanciarsi incassando il 2-0 dello stesso Kakà e la doppietta di Benzema che ha chiuso i giochi.

I lusitani si disperano per il gol di Kalou.

Il risveglio blue si certifica nel momento più importante della competizione. Dopo il grande 4-1 sul Napoli a Londra, il Chelsea espugna per 1-0 il "Da Luz" con un bottino pur magro per come si è sviluppata la sfida. Dopo un primo tempo avaro d'emozioni al Benfica manca un penalty per mani di Terry, ma Mata si divora l'1-0 dopo aver saltato Artur in dribbling. Rimedia Kalou, entrato dalla panca, con un tap-in al 75' su assist del rinato Torres.