Storicamente la trasferta di Bologna è sinonimo d'insidie per la Juventus; ma la formazione di Conte ha nelle sue corde anche la capacità di costruire le partite sull'attesa, talvolta lasciando sfogare la pericolosa avversaria.
L'11 di Pioli compie un primo tempo su grandi ritmi e manda un pò in difficoltà la Signora soprattutto sull'out di Peluso che soffre Diamanti; ma la Juve archivia in modo indolore questa parte di gara per colpire sapiente nella ripresa.
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| Pirlo ben guardato a vista nel I° tempo. |
Bologna con entusiasmo in avvio che, spinto dai tre successi consecutivi, è pericoloso grazie ad un imbeccata in profondità in favore di Gilardino anticipato da un'uscita al limite dell'area da parte di Buffon il cui rinvio di piede mette Diamanti in condizione di siglare l'1-0; ma il trequartista non centra lo specchio. Lo centra invece Giovinco dopo un gran dribbling in area che gli toglie però lucidità per la conclusione centrale. Vucinic e Vidal dialogano bene col cileno impreciso in due occasioni mentre dai piedi del montenegrino passa la più ghiotta chance su grande incursione di Padoin che fa tirare un sospiro di sollievo a Pioli.
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| La versione più concreta di Vucinic. |
Giovinco avverte i casalinghi con due azioni in avvio di ripresa. Prima conclude con un destro a giro di poco a lato poi chiama Agliardi al colpo di reni. Nulla può il portiere invece contro Vucinic che castiga i romagnoli facendosi beffe del neoentrato Naldo con una finta di corpo e depositando la palla in porta di destro al 62'. La reazione è tutta in una lemme girata aerea di Gabbiadini, allora il montenegrino si scatena e manda in porta Marchisio per il raddoppio al 78'.
La grinta dei rossoblù si vede solo nelle proteste contro l'esultanza di Conte. Di molta grinta avrà bisogno domani anche il Napoli al "San Paolo" per non restare a -12 dicendo probabilmente addio ad ogni speranza tricolore.
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