A 42 anni di distanza il copione si ripete per un tempo nello stadio etneo ma l'Inter di Stramaccioni, a differenza di quella di Herrera, trova un Catania che regge per un'ora e si scioglie alla rete di Alvarez che riapre il match al 52'.
L'euro-Catania fa tremare l'Inter per un'ora e la formazione di Strama, orfana di Cassano e con Rocchi unica punta, non capisce nulla della sfida. Bergessio sfrutta un regalo di Juan Jesus, improponibile come terzino destro per Ranocchia, ed augella Castellazzi già al 7'. Su uno spiovente Marchese realizza di testa il raddoppio al 19'.
Guarìn arranca. L'Inter è assente per 60' |
Il codino al 70' è pareggia e poi al 92' sfrutta a rimorchio il lavoro di Cambiasso per far tacere i tifosi siciliani che sognavano di chiuder la giornata al 5° posto. Nerazzurri invece a -1 dal Milan.
Gioia per Pasqual. Doppietta sfiorata. |
Ci vuole la migliore sorte a regalar alla squadra di Montella i 3 punti con una carambola sulla testa di Larrondo al 78'.
Icardi lancia la Samp in casa col Parma, mentre all'Udinese basta una sola rete di Di Natale per stendere il Pescara che reclama per un penalty con Danilo scomposto su Sculli. Muriel colpisce un palo nel primo tempo.
Bonaventura trascina la Dea. |
Due belle reti per il centrocampista orobico, una per tempo.
Il Bologna centra per la prima volta il secondo successo consecutivo con un 3-0 sul Cagliari. Apre le danze Taider al 5', poi Diamanti segna un eurogol al 18' dedicandolo alla moglie incinta. I sardi restano in dieci per rosso a Pisano. Sorensen colpisce di testa la traversa.
Nel finale Cagliari in nove per l'infortunio di Conti a cambi esauriti e terzo gol felsineo. Gemma di Pasquato da 35 metri.
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