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sabato 9 marzo 2013

Supershow Varese-Sassuolo: 3-4. Fiorillo aiuta l'Hellas, Stabia ko.

Grandissimo spettacolo al "Franco Ossola" in una gara valevole per la Serie A tra Varese e Sassuolo.
Non è mancato nulla a livello di spettacolo tra le due formazioni nell'impianto dedicato allo storico bomber del Grande Torino. Hanno aperto gli errori che hanno consentito ai neroverdi il doppio vantaggio nel primo tempo con Berardi, cui Franco spiana la strada al 6' e Masucci, troppo solo di testa a fine tempo.
La formazione di Castori nella ripresa entra in campo con uno spirito lodevole che le permette un pronto rientro in partita con la rete di Magnus Troest (54'); ma Masucci pochi minuti dopo ristabilisce le distanze. Al 64' dal dischetto Ebagua rimette tutto in discussione aiutato da Baracani che va persino ad espellere Terranova per un fallo peraltro inesistente.

Un nuovo capolavoro per Zecchin.
Oro per la categoria le giocate che chiudono la gara, dimostrando che queste due squadre possiedono dei valori assoluti: Pavoletti all'86' realizza un eurogol con un esterno destro che inchioda in controtempo Bressan, poi Zecchin, il quale aveva già colpito una traversa su punizione, sigilla con un gioiellino da fermo il suo match a tempo scaduto (ovvero al 93') trovando il terzo gol di fila su calcio piazzato.
A Varese c'è un Ronaldinho terzino; ma la sua nazionalità è italianissima.

Fiorillo da una mano, anzi due alla rimonta dell'Hellas regalando un punto preziosissimo al campionato della Reggina al "Picchi". La Reggina gela il pubblico di casa andando in vantaggio al 33' con Rizzato poi i miricei vanno in gol per due volte negli ultimi 5 minuti del primo tempo con Dionisi su rigore e Paulinho.
Dionisi al 62' realizza la doppietta e la gara sembra chiusa così all'idolo locale viene concesso il ritorno in panchina per riposare. L'imprevisto però è dietro l'angolo e Gerardi approfitta d'una leggerezza del portiere nemico per riaprire la gara a 17' dal termine. Clamoroso il secondo errore di Fiorillo: tiro da 30 metri di Barillà, l'ex Samp s'accartoccia ma si fa scappare dalle mani il pallone che rotola in rete nonostante il goffo tentativo d'evitare l'assegnazione del gol. Nel finale Adejo rischia di far comunque sfumare il doppio regalo del numero 1 rivale atterrando in area Dell'Agnello ma Merchiori non se la sente di fischiare il penalty a tempo scaduto.

La gioia di Cacciatore: match chiuso.
L'Hellas passeggia a Grosseto con un 2-0 deciso da un rigore di Ferrari al 25' e dal gol di Cacciatore 5' più tardi. Emblematica la libertà concessa al terzino nell'occasione del raddoppio dai maremmani per cui la retrocessione pare ora cosa certa. Hellas a solo 2 punti dal Livorno secondo.
L'Empoli (quarto) si mantiene in zona con la propria determinazione e con quella di Maccarone autore della doppietta decisiva ad Ascoli. Anche il cannoniere locale Zaza timbra il cartellino ma il pari non arriva.

Tallo realizza l'1-0. Stabiesi spenti.
Promesse mancate da Juve Stabia e Padova le quali stanno allontanandosi con risultati altalenanti nelle ultime giornate dalla possibilità dei play-off. I campani vengono affossati al "San Nicola" da una doppietta di Tallo che fa sorridere il Bari. Il Padova perde a domicilio il derby condannato già al 4' da Castiglia senza possibilità di pari per la grandissima partita di Bremec.

Gol Di Cecco: esperto di serie minori.
Lanciano in serie positiva con il colpaccio di oggi a Vercelli: la Pro va sotto due volte con Di Cecco e Falcone, rendendo inutile il rigore del momentaneo pari di Grossi.
Botta e risposta tra Seferovic e Scaglia in Brescia-Novara (1-1). Pari a reti bianche tra Ternana e Spezia.
Si esaltano Modena e Cittadella al "Braglia": nel 3-3 a segno Ardemagni, Mazzarani e Pagano per i canarini, Gasparetto, Di Nardo e Sosa per gli ospiti.

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