Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

lunedì 22 aprile 2013

Re Artù batte Milan. Juve quasi Regina. La Champions si tinge di viola.

Il posticipo della 33^ nel quale la Juventus supera con un nuovo rigore di Vidal il Milan sembra definire la storia di questa Serie A. Archiviato infatti il discorso scudetto, cui potrebbero mancare solo 90' per la certezza aritmetica in favore dei bianconeri; il k.o. rossonero vale un'altra mezza sentenza.
La squadra di Max Allegri dovrà infatti lottare per difendersi dall'assalto della Fiorentina, ora a -1 dal terzo posto, nelle ultime giornate più che pensar al secondo del Napoli.


Pogba quasi fa cader lo Juventus Stadium.
La Juve protegge Pirlo nella sfida decisiva per il titolo con un 4-5-1 che permette al regista di Conte maggiore tranquillità a dispetto d'una condizione fisica non ottimale. Il regista bianconero crea su piazzato la prima occasione con un tiro al 7' che sembra poter insaccarsi grazie ad una deviazione in rete, salvo felino scatto di Abbiati. Il riflesso costa al portiere rossonero un infortunio che lo costringe all'uscita in favore di Marco Amelia.
Il faro dei torinesi da però l'impressione di andar ad intermittenza quando disimpegna alla ceca sui piedi di Flamini il cui tiro dalla distanza è, per fortuna della difesa leader del torneo, largamente impreciso.
Tra le scelte di Conte si conferma interamente il centrocampo vistosi negli ultimi impegni con Marchisio trequartista e Pogba in mezzo. Il francese si fa vedere per il suo solito coraggio ma la rovesciata tentata non è precisa.

Prove generali di festa scudetto Juve. 
Puntuale Vidal che si erge ad uomo partita al 57' segnando il 4° gol dal dischetto su 6 rigori. Il penalty per i casalinghi arriva grazie all'inadeguatezza di Abate su un lancio per Asamoah la cui velocità brucia il terzino ospite costringendo ad un'uscita fallosa Amelia. Il cileno schiaffeggia la palla sotto il sette.
Mexès tenta la risposta con un assolo con spunto da trequartista; ma il tiro è da difensore.
Nei rossoneri, in cui già pesa l'assenza di Balotelli, gioca una partita inconsistente Stephan El Shaarawy.
La porta di Buffon non corre alcun rischio fino alla fine; mentre il Milan ne corre in ottica europea con questo esito. Per la Juve una vittoria nel derby contro il Toro nella prossima settimana significherà, proprio nello stadio granata, festa anticipata in caso di stop partenopeo.

Nessun commento:

Posta un commento