R. Garros spagnolo: finale Nadal-Ferrer. Rafa al 5° su Djoko, Tsonga delude.

Terra di furie rosse il Roland Garros parigino nella sua 112^ edizione al maschile nella quale saranno il favoritissimo Rafael Nadal e David Ferrer a contendersi il prestigioso trofeo del grande slam.
Il numero 1 del seeding non ha disatteso le aspettative d'un grande incontro sul Court Philippe Chatrier battendo il tostissimo Novak Djokovic al 5° set, dopo un pessimo avvio del serbo.
Da un pessimo inizio non s'è invece mai del tutto ripreso Jo Wilfried Tsonga il quale ha forse sentito la pressione del pubblico parigino che attende un vincitore home-made dall'edizione del 1983 conquistata da Noah. Il tennista transalpino è crollato per 3-0 contro Ferrer dando via libera ad una finale totalmente iberica.

Si dispera Djokovic; ma è strepitoso.

Quattro ore e 37 minuti sono stati necessari sul centrale del Roland Garros per stabilire il finalista del torneo tra lo spagnolo Rafa Nadal e Novak Djokovic, abilissimo nel tener testa al rivale sulla sua superficie nonostante il passaggio a vuoto nel terzo set.
Rafa porta a casa la prima sfida 6-4, poi il serbo è bravo a risponder nel secondo set dove grazie ad un fondamentale break la spunta 6-3; ma nel terzo lo spagnolo sembra prender il largo chiudendo 6-1.

Miracolo Nadal: tiene in vita una palla
colpendola da sotto le gambe: è punto.

Scambi interminabili sono quelli che scaturiscono dal quarto set dove Nadal comincia con brillantezza e strappando il servizio al temibile rivale. Djoko però piazza il controbreak.
La contesa di questa porzione di gara resta vivissima e si esaurisce come logico al tie-break nel quale il maiorchino manca di lucidità: finisce 7-6 e si va al quinto.
E' un set estenuante: un'ora e 21 minuti di intensità con il tennista meno quotato sul 4-2; ma il toro non è vinto e trova persino una volé da sotto le gambe per riaprir la gara sorprendendo il rivale che sbaglia uno smash agevole. L'ultimo game è un dominio di Nadal che la spunta per 9-7 e si prende la finale di prepotenza.

Tsonga, tradito persino dalla linea di
campo che cambia un rimbalzo di palla.

Tsonga in riserva di benzina. Strano dover raccontare d'una sfida per il francese così priva di storia dopo la grande gara con la quale Jo Wilfried ha superato Roger Federer.
Forse il casalingo sperava nell'assonanza del rivale con quello strapazzato nei quarti, ma Ferrer è molto più pimpante dello svizzero e chiude con un 3-0 netto ed un primo set dominato 6-1.
Le poche speranze del Lenglen si spengono quando Tsonga spreca il set point sul 5-4 nella seconda partita, dunque persa 7-6. Agevole il terzo set per lo spagnolo col 6-2 che lo spinge alla temibile finale contro il connazionale di domenica.