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martedì 27 agosto 2013

Il mastino azzanna il diavolo.
Juve batte tabù. Al palo Gomez.

Questione di tabù la prima giornata di Serie A che si é appena conclusa col successo della Fiorentina sul Catania. Il Milan ha pagato la trasferta a Verona con un'altra sconfitta, dopo i numerosi stop contro il Chievo negli ultimi anni, ridonando gloria al 36enne Luca Toni, autore delle due zuccate della vittoria.
Il Milan ha mostrato la solita faccia nervosa di Balotelli, utile al 14' nell'assist per Poli che ha sbloccato la gara ma troppo nervoso nel finale per un rigore non accordato,la difesa di Allegri invece le amnesie di sempre che le potevano costare ben più care, visti i salvataggi di Abbiati su Jankovic e Cacia.
La Juventus che invece non espugnava la Genova doriana da 7 anni da lezioni di cinismo con una spettacolare manovra Vidal-Pogba-Tevez che porta alla rete decisiva al 58'. Conte è già re.

La festa azzurra del "San Paolo".
Tre promesse arrivano da Napoli, Fiorentina e Lazio che hanno dimostrato abbondantemente il loro potenziale nei successi interni dell'esordio: la formazione di Benitez è stata assai convincente con un Callejon in grande spolvero, autore di un palo sfortunato dopo 3' minuti e della rete spacca partita. Eccellente prova di Hamsik che realizza una doppietta.
La viola riabbraccia Rossi che sblocca sul Catania, ma dimostra alcuni eccessi di sicurezza che regalano il pareggio al pitu Barrientos. Bene che Pizarro sappia come rifarsi con la botta che sistema le cose prima del thé caldo, male invece Gomez ancora troppo incerto nell'occasione del 3-1 sprecato a porta vuota su assist del pepito. Ljajic attende novità dalla Roma.
Hernanes e Candreva stendono l'Udinese riconfermando la solidità di Petkovic e riprovando ai friulani che Muriel è l'uomo più in forma del momento. Il colombiano è l'autore del gol che dimezza le distanze, ma il 2-1 non lascia speranze per la condizione vista in ottica Slovan.

De Rossi (ab)batte il Livorno.
Parte bene Garcia con la Roma nella trasferta di Livorno. Gli amaranto hanno la stoffa e reggono per più di un tempo anche grazie all'operato di Bardi; ma al 65' De Rossi butta giù la porta per aprir la strada ai compagni e 2' più tardi Florenzi raddoppia.
Bravo anche Mazzarri che stende il Genoa con le reti di Nagatomo e Palacio ed una ripresa convincente grazie all'innesto di Icardi.
Stendardo illude l'Atalanta al "Rocco" prima della rimonta cagliaritana iniziata con Nainggolann e chiusa dal nuovo Cabrera.
Bene il nuovo Toro: 2-0 sul Sassuolo firmato da Brighi e Cerci. Cassano resta a bocca asciutta nella prima: il Parma fa 0-0 in casa col Chievo.

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