Il Livorno è l'Inter della B. Panucci comanda. Rimonta a Terni in attesa di Cagliari e Cesena.

La virtù dei forti si dice da sempre esser la calma. Per questa ragione da stasera non v'è più alcun dubbio riguardo alle aspettative di promozione dell'AS Livorno in Serie A.
I miricei fanno molto più che mantenere il primato al "Liberati" giocando con personalità una gara da subito in salita.
La fase iniziale vede i soli padroni di casa a creare occasioni: ci prova subito Ceravolo con un dribbling secco a rientrare sul sinistro ma sul suo tentativo Lambrughi smorza in modo efficace pur se con qualche rischio. Sul successivo corner Gonzalez ci prova di testa sulla sponda di Meccariello ma la sfera si spegne di poco sul fondo. Il giocatore in prestito dall'Hellas sta solo facendo le prove generali perché al 5' quando si ripete sul corner di Vitale manda la palla con una precisa zuccata sul palo lontano. Una pessima uscita di Mazzoni quasi regala il pari a Vajushi ma la palla dell'albanese viene respinta sulla linea. Sfumata una ghiotta occasione come la legge del calcio comanda arriva il gol subito. Beffarda la punizione di Belloni s'insacca al 31' alle spalle del portiere ospite.
Una gara che sembra chiusa viene riaccesa al 39' da una gemma di Aramu che sulla sponda di Pasquato disegna una parabola imprendibile nel sette. L'ex Juve ci prova di persona dopo l'assist ma il suo tentativo dalla distanza di sorprendere Mazzoni è velleitario.

Vantaggiato e Pasquato protagonisti.

Parte avVantaggiato nella ripresa il Livorno che trova il gol del suo bomber nell'immediato: l'attaccante spedisce in porta con un diagonale di testa sull'imbeccata di Scavone al 46'. E' parità!
Qualcosa però ancora non funziona dalle parti di Panucci: l'ennesimo corner di Vitale corrisponde all'ennesima occasione aerea per Alejandro Gonzalez e la palla in profondità per Belloni non trova adeguata copertura per Pinsoglio bravo a coglier l'attimo e rimediare in uscita.
Si ha la sensazione che tutto possa accadere negli ultimi spezzoni di gara ma il Livorno ha in più rispetto ai rivali uomini che da un momento all'altro possono cambiare il match ed il momento arriva all'85'. Palazzi gioca una sfera nel cuore dell'area dove trova il velo di Vantaggiato in mezzo che consente a Pasquato il piazzato sul palo lontano. Colpo da cecchino e 3-2.
Il Livorno di Panucci torna sul bus con la quarta vittoria in quattro gare. L'Inter della Serie B in attesa delle risposte di Cagliari (trasferta a Chiavari) e Cesena (impegno in casa col Modena) nelle gare di domani sera.