Il Coni salva il Lanciano, la Salernitana no. Poker dell'ippocampo nel play-out al Biondi

Una sentenza sul campo piuttosto che in un tribunale da almeno un senso di giustizia a questo finale di stagione alla corsa alla salvezza in Serie B, ma il Lanciano resta strozzato dal poker incassato in casa contro la Salernitana dopo la clamorosa impresa nell'ultima gara della regular-season con la rimonta da 0-2 sul campo del Livorno, cui nulla era valso giorni fa il ricorso al Coni per un giocatore precedentemente utilizzato dai rossoneri nonostante in stato di squalifica.
Menichini riesce nella serata più adatta a tirar fuori dai suoi il meglio e la formazione granata, già pericolosa in avvio, sblocca dopo appena 9' con Donnarumma imbeccato in profondità da Zito. Un guizzo di Marilungo restituisce immediato equilibrio al match su angolo deviato di testa al 16' ma gli ospiti reagiscono subito e Zito al 21' firma il nuovo sorpasso con una bella volé mancina su cross di Nalini che piega le mani di Cragno.
In vantaggio di una rete in trasferta, i lucani danno grande prova di cinismo nella ripresa dilagando nel finale con un bell'assolo personale di Gatto con tiro vincente dal limite allo scadere e con un contropiede micidiale finalizzato all'ultimo respiro da Coda.