Le 19 squadre per il momento divertono, in attesa del Livorno che ha riposato nella prima giornata ed nei match clou addirittura stupiscono come avvenuto ieri al Vigorito.
La fresca retrocessa Benevento ha infatti dimostrato davanti al suo pubblico di non ricordare bene quanto dura sia la cadetteria, così il Lecce, ampiamente rimaneggiato da un mercato robusto, si è procurato un triplo vantaggio con l'eurogol di Mancosu alla mezzora, il raddoppio di Falco ed il gollonzo di Fiamozzi che nel tentativo di crossare inganna l'immobile Puggioni al 57'. Il Lecce domina ma fa metter tutto in discussione su due palloni inattivi così Volta la riapre al 69' su corner di Viola e Ricci firma il 2-3.
Nel finale da una grande giocata di Coda arriva il calcio di rigore trasformato dallo stesso ex Salernitana.
Bene anche il Cosenza che strappa un pari all'Ascoli Picchio. Gol dell'ex Maniero al 19' con un blitz in un primo tempo all'insegna della sofferenza. I marchigiani impattano solo al 90' con Brosco.
Stesso risultato anche nel derby tra Hellas e Padova con rete dei casalinghi firmata da Almici e pari di Ravanelli.
Il Cittadella conferma le buone tradizioni. Partito Kouamé (sponda Genoa) ci sono sempre Strizzolo &co. a dar spettacolo: 3-0 al Crotone aperto già da Scappini al 4', poi Schenetti e Strizzolo appunto.
Esagera il Foggia sul Carpi. Nel 4-2 in rete Camporese, Loiacono, Tonucci e Cicirelli. Negli ultimi 20' arrivano i due gol degli ospiti con Tembé e Jelenic.
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