Anche il tecnico degli isolani sembra più lucido in questo clima più sereno e dopo un primo tempo timido col Bologna che prova soprattutto sulla destra con Bonifazi e Skov Olsen, sono le mosse del tecnico ex di Reggina, Napoli ed Inter a regalare i tre punti ai suoi.
Se Keita non si scuote nemmeno col Senegal, non va meglio infatti per un'intera frazione a Pavoletti che ripiega spesso sulla sinistra per rifornire Joao Pedro causa latitanza offensiva di Lykogiannis.
Soriano invece non latita mai e gioca tanti palloni interessanti. Su uno di questi Orsolini prova a fare il furbo lasciandosi cadere in area per un fallo cominciato fuori. Il piazzato non sortisce effetto, giallo per lui comunque annullato. Proprio il 7 felsineo sblocca però a sorpresa al 57' su un grandissimo piazzato dal vertice destro dell'area.
Mazzarri suona la carica: fuori Lykogiannis, troppo compassato, in luogo di Dalbert col quale entra anche Pereiro per l'ammonito Deiola. Pavoletti torna più vicino a Joao Pedro ed insacca proprio grazie
al cross di Pereiro da sinistra il pareggio al 71'.
Pochi minuti dopo però lui e tutta la Unipol Arena trattengono il fiato per un colpo sul diaframma. Il bomber esce solo un pò affaticato lasciando solo Joao Pedro che si è dannato l'anima per un'intera gara: sacrificio utilissimo quello del brasiliano che regala con un lavoro sporco al provvidenziale Pereiro il passante del 2-1 al minuto 93 con un sentito 'Grazie' a Skorupski reo di una cattiva copertura del suo palo.
Il Cagliari, dopo la vittoria della Salernitana ed i ko del Genoa del Venezia, infiamma ancor di più la corsa salvezza.
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