2-2 all'Arechi. Doppietta del nuovo 10 Verdi per la Salernitana, due rigori per gli ospiti.
Salerno vuol svoltare nel campionato di Serie A dopo il mercato invernale, mentre alcune rivali come Genoa e Cagliari sembrano essersi rassicurate, e la partenza contro lo Spezia all'Arechi non potrebbe esser migliore. Verdi si presenta con una punizione delle sue dal vertice sinistro dell'area e sblocca dopo 3'. Vana gloria per l'ex Toro che vede i suoi recuperati già al 12' per mani di Fazio sul colpo di testa di Erlic e rigore trasformato da Manaj dopo la verifica al VAR.
Un minuto dopo il quarto d'ora Verdi ha un altro calcio di punizione da poter sfruttare a 30 metri dalla porta di Provedel ma il nuovo acquisto sfoggia una doppietta da urlo.
La Salernitana però mette le mani dove non deve anche alla mezzora e lo Spezia risponde in assonanza con Verde che fa 2-2 dal dischetto.
Nella ripresa Kastanos prova a cercare gloria in diagonale ma la palla calciata sibila accanto al palo della porta rivale. Dalla parte opposta dribbling con tiro di Gyasi che va fuori di poco.
Manay prova ad imitare Verdi dal vertice ma la sfera è fuori di poco.
Colantuono si gioca le carte nuove del mazzo con Perotti e Bohinen in campo per gli ultimi 20'. Ribery invece esce dal campo dove mentalmente e fisicamente non è mai entrato nella sfida dopo aver pensato al ritiro scongiurato solo dalla telefonata di Sabatini. Proprio una sfera del norvegese Bohinen genera il panico nella difesa spezzina, mentre Perotti gioca con buoni spunti e prende un paio di legnate.
Il finale d'attacco però non porta ai casalinghi i punti sperati mentre al triplice fischio di Valeri lo Spezia si ritrova con ben 8 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
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