Sadio Mané sbaglia il rigore dopo 6' ma segna quello decisivo dopo lo 0-0 nei 120'.
Il Senegal è Re in Africa per la prima volta grazie al rigore decisivo di Sadio Mané nella lotteria contro l'Egitto in finale.
Eppure la serata di Yaoundé si era aperta nel peggiore dei modi per la stellina del Liverpool, chiamato dal dischetto al 6' per fallo da rigore di Abdel Monem su Ciss. Il potente tentativo del 10 del Senegal è respinto da Gabaski che non si fa ingannare dall'indicazione dal rivale che gli indica la parte opposta per la trasformazione.
A fine tempo arriva la risposta di Salah che sfoggia un severo sinistro dal vertice al 42' ma trova le mani di Mendy sul primo palo.
52' cross di Ismayla Sarr per Diediouh e Gabaski ferma coraggiosamente in tuffo Mané.
74' Hamdi su cross di El Fotouh.
Gabaski è protagonista all'alba dei supplementari negando il gol a Dieng in diagonale sulla verticalizzazione illuminante di Mané. Ancora il portiere egiziano, il migliore del torneo che ha iniziato come riserva di El Sheenawy, salva sul colpo di testa dello stesso Dieng su cross di Saliou Ciss al 100'. Dalla bandierina Diallo svetta di testa ma la palla va fuori di un amen. I leoni della Teranga vogliono la Coppa e provano a prendersela al 114' dalla distanza con un nuovo tentativo di Dieng. Gabaski però è impeccabile. Un minuto dopo Mendy alza sopra la traversa la botta di Hamdi.
Il ricordo di Papa Diop, eroe senegalese nel 2002. |
Questo trofeo è sicuramente dedicato al ricordo dell'ex centrocampista, morto per complicanze legata alla maledetta SLA il 29 Novembre del 2020.
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