Pordenone-SPAL termina sul risultato di 1-1 ed è una chance sprecata per i ramarri.
Pari tra ramarri e spallini al Teghil Pordenone con Vutic e Di Serio in attacco supportati da Cambiaghi trequartista. Negli spallini Colombo relegato in panchina, Esposito in cabina di regia con Finotto e Vido in attacco.Parte bene la squadra di Roberto Venturato: Dickmann porge la sfera a Mancosu il cui tiro esce di poco.
Al quarto d’ora Vido, lanciato dal solito Mancosu, controlla la palla e scocca un tiro che lambisce il palo mentre al 35’ su cross di Perri, Gavazzi di testa manda fuori di un nonnulla.
Due minuti più tardi il gol dei ramarri: Di Serio appoggia a Cambiaghi che crossa al centro per Butic il quale batte Thiam col ginocchio.
La Spal c’è, si vede e non si dà per vinto. Al 44’ Mancosu salta il proprio guardiano e crossa in area dove Finotto di testa manda d’un soffio sopra la traversa.
Ramarri in azione al Teghil. |
Passa soltanto un minuto e il solito Finotto calcia in porta con Perisan che compie un vero miracolo. Nel secondo tempo è un monologo dei bianc’azzurri che spingono per vincere la
partita e sfiorano il gol con Mancosu (64’), Esposito (70’), Vido (78’).
All’85’ l’arbitro assegna un calcio di rigore per un fallo abbastanza ingenuo di Almici su Lovisa. Sul dischetto si presenta Vokic che tira sul portierone spallino. Si rimane sull’uno pari che sarà il risultato finale.
Con questo pareggio, la Spal aggancia la Reggina a 23 punti pur sempre fuori dalla griglia playout; il Pordenone he sale a 12 punti, lascia l’ultima posizione al Vicenza.
Pordenone (4-3-1-2): Perisan; Andreoni, Sabbione, Dalle Mura, Perri; Gavazzi (20′ Vokic), Pasa (10′ st Torrasi), Lovisa; Cambiaghi; Butic, Di Serio (10′ st Candellone). A disp.: Bindi, Stefani, Barison, Deli, Pellegrini, Anastasio, Valietti, Bassoli, Sylla. All.Tedino.
SPAL (4-3-1-2): Thiam; Dickmann (34′ st Almici), Meccariello, Vicari, Celia; Zanellato, Esposito, Pinato (34′ st Rossi); Mancosu; Vido, Finotto (28′ st Melchiorri). A disp.: Pomini, Alfonso, Tripaldelli, Crociata, Colombo, Zuculini, Caprodossi, Heidenreich, D’Orazio. All.: Venturato.
Terna arbitrale: Santoro di Messina, assistenti Rossi di Rovigo e Lanotte di Barletta.
Quarto ufficiale: Taricone di Perugia. Var: Chiffi di Padova. Avar: Scarpa di Reggio Emilia.
Reti: 39′ pt Butic, 8′ st Finotto
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