Nella prossima giornata, seconda di ritorno, incontri interessantissimi. Spiccano il derby di Calabria, Vicenza-Cosenza e Lecce-Benevento
Serie B sempre avvincente! Cominciamo con lo scontro che pone di fronte i giallorossi salentini ai giallorossi sanniti. Il Lecce, reduce dal pareggio esterno in quel di Como, non perde in campionato dal 11 dicembre allorquando fu battuto dal Pisa all’Arena Garibaldi. Finora ha segnato 35 reti subendone 18. Salentini battistrada con 41 punti. Il Benevento viene dal pari interno col Parma ed in classifica è sesto con 36 lunghezze (33 i gol fatti e 20 quelli subiti). L’ultima sconfitta risale al 22 gennaio ad opera dell’Alessandria con un inequivocabile 2 a 0.
Il Pisa, secondo in classifica con 40 punti, risulta la migliore difesa del campionato con 16 reti al passivo contro le 28 siglate. I nerazzurri di Mister D’Angelo vengono dal risultato di 1 a 1 di Alessandria ed ospiteranno la Ternana reduce dalla brillante vittoria sulla Reggina per 2 a 0. Attualmente si trova a metà classifica grazie ai 27 punti finora conquistati con 32 gol segnati e 32 subiti. Una bella squadra falcidiata però dalle costanti assenze.
Inzaghi esonerato dalla guida del Brescia. |
La bomba, per la verità, era nell’aria già da quest’estate, viste le relazioni che tra i due sono state sempre burrascose. Il deludente pareggio esterno rimediato a Cosenza ha scavato ulteriormente il solco. Diego Lopez erediterà un’ottima squadra che, comunque, fa fatica soprattutto tra le mura amiche, quando cioè deve impostare il gioco. Domenica, Bisoli e compagni si troveranno di fronte l’Alessandria, quint’ultima con 21 punti. I grigi vengono dal brillante pareggio casalingo contro il Pisa. Non sarà una passeggiata di salute.
Sabato Cittadella-Cremonese! Due squadre in salute che producono ottimo calcio, divertono e si divertono. I granata veneti, con i 32 punti, sono costantemente sul margine dei playoff. I lombardi sono invece quarti con 38 punti a tre lunghezze di ritardo dalla capolista leccese. Nell’ultimo turno hanno battuto il Monza meritatamente allo Zini desolatamente vuoto.
E passiamo al Monza. Va e poi si ferma, riprende la sua corsa ma c’è sempre qualcosa che lo blocca. Nello scontro di ieri con la Cremonese ha evidenziato difficoltà in difesa e qualche problema a centrocampo. Ma si trova – comunque – lassù a 35 punti. Sabato dovrà affrontare la Spal che con il trio Mancosu – Finotto – Vido può far male a tante squadre. Col pareggio a Pordenone (Vokic ha sbagliato un calcio di rigore per i ramarri al minuto 88) sale a 23 e aggancia la Reggina ma, ad ogni buon conto, soffre di qualche amnesia difensiva.
L'Ascoli ospita il Como. Bianconeri reduci dalla brutta e cocente sconfitta interna ad opera del Perugia, lariani dal bel pareggio col quale hanno messo sovente alle strette il Lecce stellare. Prevediamo scintille: Ascoli a 32 e Como a 27 punti, esprimono un calcio propositivo e bello da vedere.
Il Perugia ospita il Frosinone delle meraviglie. Indichiamo i ciociari come la vera e lieta sorpresa del campionato sebbene quando si parli del Frosinone non lo si può considerare sorpresa. Grosso ha plasmato la squadra facendola diventare veloce, propositiva, scaltra, ficcante, intelligente e sorniona. Gatti un muro in difesa, Garritano una lucida mente, Ciano e Zerbin attaccanti di razza. Bellissima da vedere e a sole quattro lunghezze di ritardo dal Lecce. Sabato ha travolto il Vicenza con una facilità inaudita. Perugia? Bella la prova di Ascoli e con una magia di Lisi su punizione ha fatto suoi i tre punti in palio. Alti e bassi in un campionato che la vede però a 31 punti.
A Parma, i ducali devono affrontare il Pordenone. I parmensi, in evidente ripresa, sono andati ad imporre il proprio gioco al Vigorito di Benevento senza però riuscire a portare i tre punti in palio. Iachini sta facendo un ottimo lavoro, non c’è che dire ma la squadra non riesce a tesaurizzare le giocate che portano verso la trequarti avversaria. Il Pordenone ieri ha giocato un’ottima gara contro la Spal: il gol fortunoso di Vokic ha fatto da contraltare il rigore fallito dallo stesso calciatore. Parma a 25 punti, ramarri a 12 ma non fanalino di coda.
Amara Calabria! Cosenza, Reggina e Crotone sono infatti col Vicenza le delusioni del presente torneo cadetto. Il calendario pone di fronte veneti contro bruzi e reggini contro pitagorici. Sarà un bella lotta. Il Vicenza ha bisogno di punti, il Cosenza ne è assetato. I berici hanno fatto una sontuosa campagna acquisti con colpi di primissimo livello ma senza però cavare il fatidico ragno dal buco, almeno per il momento. Il Cosenza ha messo alle strette ma non è riuscito a battere il Brescia.
Reggina versus Crotone in un derby calabrese drammatico: il pareggio non servirà a nessuno così come la sconfitta di una delle due potrebbe sancire un mezzo piede in Serie C. Gli amaranto, in special modo, devono dare una svolta ad un campionato iniziato nel migliore dei modi per poi smarrirsi miseramente: non si può credere che nelle prime dodici giornate Hetemaj e compagni fossero cavalli di razza – e dal secondo tempo della partita interna con la Cremonese – dei ronzini. Non può essere, dai! La Reggina, intanto, ha praticato prezzi popolari con l’intento di chiamare quanta più gente possibile e spingere alla vittoria in un Granillo pieno. Il Crotone ha fatto molto nella sessione invernale di calciomercato ma la domanda è sempre la stessa: basterà?
Questo il programma completo:
Vicenza – Cosenza: 12/02/2022 ore 14.00
Pisa – Ternana 12/02/2022: ore 14.00
Cittadella – Cremonese: 12/02/2022 ore 14.00
Monza – Spal 12/02/2022: ore 14.00
Parma – Pordenone 12/02/2022: ore 14.00
Reggina – Crotone 12/02/2022: ore 16.15
Perugia – Frosinone 13/02/2022: ore 16.15
Ascoli – Como 13/02/2022: ore 15.30
Brescia - Alessandria13/02/2022: ore 15.30
Lecce – Benevento 13/02/2022: ore 15.30
Antonucci, stella dei patavini. |
E passiamo al Monza. Va e poi si ferma, riprende la sua corsa ma c’è sempre qualcosa che lo blocca. Nello scontro di ieri con la Cremonese ha evidenziato difficoltà in difesa e qualche problema a centrocampo. Ma si trova – comunque – lassù a 35 punti. Sabato dovrà affrontare la Spal che con il trio Mancosu – Finotto – Vido può far male a tante squadre. Col pareggio a Pordenone (Vokic ha sbagliato un calcio di rigore per i ramarri al minuto 88) sale a 23 e aggancia la Reggina ma, ad ogni buon conto, soffre di qualche amnesia difensiva.
Il Del Duca, ancora in divenire dopo il terremoto. |
Il Perugia ospita il Frosinone delle meraviglie. Indichiamo i ciociari come la vera e lieta sorpresa del campionato sebbene quando si parli del Frosinone non lo si può considerare sorpresa. Grosso ha plasmato la squadra facendola diventare veloce, propositiva, scaltra, ficcante, intelligente e sorniona. Gatti un muro in difesa, Garritano una lucida mente, Ciano e Zerbin attaccanti di razza. Bellissima da vedere e a sole quattro lunghezze di ritardo dal Lecce. Sabato ha travolto il Vicenza con una facilità inaudita. Perugia? Bella la prova di Ascoli e con una magia di Lisi su punizione ha fatto suoi i tre punti in palio. Alti e bassi in un campionato che la vede però a 31 punti.
A Parma, i ducali devono affrontare il Pordenone. I parmensi, in evidente ripresa, sono andati ad imporre il proprio gioco al Vigorito di Benevento senza però riuscire a portare i tre punti in palio. Iachini sta facendo un ottimo lavoro, non c’è che dire ma la squadra non riesce a tesaurizzare le giocate che portano verso la trequarti avversaria. Il Pordenone ieri ha giocato un’ottima gara contro la Spal: il gol fortunoso di Vokic ha fatto da contraltare il rigore fallito dallo stesso calciatore. Parma a 25 punti, ramarri a 12 ma non fanalino di coda.
Il Granillo attende il derby tra i locali ed il Crotone |
Reggina versus Crotone in un derby calabrese drammatico: il pareggio non servirà a nessuno così come la sconfitta di una delle due potrebbe sancire un mezzo piede in Serie C. Gli amaranto, in special modo, devono dare una svolta ad un campionato iniziato nel migliore dei modi per poi smarrirsi miseramente: non si può credere che nelle prime dodici giornate Hetemaj e compagni fossero cavalli di razza – e dal secondo tempo della partita interna con la Cremonese – dei ronzini. Non può essere, dai! La Reggina, intanto, ha praticato prezzi popolari con l’intento di chiamare quanta più gente possibile e spingere alla vittoria in un Granillo pieno. Il Crotone ha fatto molto nella sessione invernale di calciomercato ma la domanda è sempre la stessa: basterà?
Questo il programma completo:
Vicenza – Cosenza: 12/02/2022 ore 14.00
Pisa – Ternana 12/02/2022: ore 14.00
Cittadella – Cremonese: 12/02/2022 ore 14.00
Monza – Spal 12/02/2022: ore 14.00
Parma – Pordenone 12/02/2022: ore 14.00
Reggina – Crotone 12/02/2022: ore 16.15
Perugia – Frosinone 13/02/2022: ore 16.15
Ascoli – Como 13/02/2022: ore 15.30
Brescia - Alessandria13/02/2022: ore 15.30
Lecce – Benevento 13/02/2022: ore 15.30
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