Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

sabato 29 maggio 2010

Il mondiale della piccola e sorprendente Slovenia.

La Slovenia arriva al mondiale per la seconda volta nella sua storia e lo fa, come nel 2002, ricorrendo al play-off. Vittima illustre della qualificazione della nazionale allenata da Matjaz Kek è stata la Russia, sorprendentemente estromessa dalla fase finale nonostante un pronostico nettamente favorevole. Come 8 anni fa gli sloveni, allora impegnati nello spareggio con la Romania, hanno però sorpreso tutti, già raggiungendo lo spareggio con il secondo posto dietro alla Slovacchia, ma davanti a Repubblica Ceca, Irlanda del Nord e Polonia.

E' una squadra priva di vere e proprie stelle. I più importanti giocatori dell'11 titolare sono "italiani": Samir Handanovic che difenderà i pali è il portiere dell'Udinese (riserva Seliga e non il fratello estremo difensore del Mantova), il terzino del Chievo Jokic presidierà la fascia sinistra, mentre a centrocampo il giovane nerazzuro Khrin consentirà a Kek maggiore spinta offensiva. Punta di spicco l'ex Parma Zlatko Dedic.
Tra i giocatori mai passati nella Serie A troviamo due nomi importanti per ruolo: il centrale difensivo Cesar del Grenoble e Ilic, l'esperienza di Koren e KOmac in mediana, il cannoniere Novakovic (nulla a che vedere col portiere passato l'anno scorso alla Reggina) e Birsa come terminali offensivi.
Per questa Slovenia è il primo torneo senza l'ex stella Acimovic, e sarà una competizione subito in salita.
Al via l'esordio del 13 Giugno con l'Algeria rappresenterà l'unico ostacolo soft per i verdi che dovranno infatti poi vedersela con i due ossi duri del girone, gli USA e, soprattutto, l'Inghilterra.

Nessun commento:

Posta un commento