Il balzo del calcio dei canguri.

Chi conosce un c.t. olandese non lo molla più! E come ha fatto la Corea del Sud negli scorsi anni anche i "soccer cangaroos" australiani dopo l'avvento dello stratega Hiddink hanno voluto un altro olandese al loro timone: il c.t. Pim Veerbek.
Sia Hiddink che Verbeek hanno convinto la federazione d'oltreoceano grazie al cammino fatto con gli asiatici rispettivamente nella coppa del mondo di casa nel 2002 (quarto posto) e nell'ultima coppa d'Asia con il gradino più basso del podio.

I canguri hanno fatto un bel balzo in avanti nella competitività grazie al primo dei due allenatori nel campionato mondiale tedesco, uscendo per un discusso rigore contro l'Italia allo scadere dei supplementari solo ai quarti.
Il calcio australiano vanta a livello di nazionale 4 Coppe d'Oceania (edizioni del 1980, 1996, 2000 e 2004) e buoni piazzamenti nelle recenti Confederations Cup del 1997, secondo posto dietro al Brasile (ma k.o. nella finale per 6-0), e nel 2001, terzi grazie alla finalina vinta proprio sui verdeoro.

In formazione i gialloverdi avranno un portiere insuperabile sia con la prima scelta Mark Schwarzer che con la seconda Liam Federici, astro nascente del Reading cui porta ogni anno un infinità di punti.
Tra i pochi nomi di rilievo della difesa capitan Lucas Neill e Chipperfield. Il centrocampo è quello di sempre: Bresciano, Grella, Cahill, Emerton.
Davanti con l'addio di Mark Viduka, la stella del Galatasaray Kewell è primo riferimento offensivo. Attorno a lui agiranno Kennedy, spesso in gol nelle qualificazioni, o Thompson.