Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

giovedì 10 giugno 2010

Una delle possibili sorprese: la "roja" di Bielsa.

Il Cile è una delle possibili sorprese sudafricane. Lo dimostra il gioco che la nazionale sudamericana ha saputo dimostrare da quando Marcelo Bielsa, cacciato in gran fretta dalla panchina dell'Argentina, è la guida tecnica del team.
Bielsa ha dato ai suoi dinamismo, gioco e personalità con un cammino strepitoso nel gruppone continentale: il c.t. infatti s'è tolto la soddisfazione di battere (dopo il 3-0 esterno subito) la sua nazione a Santiago (1-0) ed ha conquistato punti pesantissimi su un campo difficile come quello paraguayano di Asùncion con un secco 2-0.
Proprio la "roja" col Paraguay è stata la sorpresa della Conmebol, primeggiando su Brasile ed Argentina per lunghi tratti del cammino; i verdeoro si sono guadagnati il primo posto solo nell'ultima giornata allungando d'un punto sui cileni e sul team di Gerardo Martino.
Nell'ultima partecipazione ai mondiali la nazionale cilena aveva superato il girone grazie a tre pareggi con Italia (2-2: reti di Vieri e Baggio, doppieta di Salas), Austria e Camerun (1-1). Secondo posto dietro agli azzurri; ma la squadra allor guidata da bomber di razza come Marcelo Salas ed Ivan Zamorano venne estromessa dal Brasile (4-1) nel turno successivo.
I sudamericani vantano come miglior risultato nella competizione un terzo posto ottenuto in casa nel '62: Italia k.o. in 9 per 2-0 nel girone e qualificazione contro l'U.r.s.s. battuta sensazionalmente per 1-0, k.o. per 4-2 col Brasile e finalina vinta per 1-0 sulla Jugoslavia.
Poi anni di delusioni con mancate qualificazioni (eccetto il '66, il '74 e l'82) e di figuracce come quella del "Condor" Roberto Rojas: il bravo portiere cileno che nel match dell'89 al "Maracanà" col Brasile si finse colpito sull'1-0 per i rivali dal petardo lanciato ad un metro di distanza, essendosi volontariamente ferito il volto con un bisturi da lui nascosto nel guantone, per scongiurare la sconfitta.
Scoperto dalle immagini e foto successive il portiere venne radiato dal calcio e la nazionale estromessa d'ufficio dal mondiale italiano e dalle qualificazioni per quello a stelle e strisce del '94.

La rosa di Bielsa è altamente qualitativa: il portiere è l'espertissimo Claudio Bravo, 37 primavere molto ben portate, titolare dopo l'addio di Naelson Tapia. Buon secondo Miguel Pinto, terzo Marn.
Difesa composta da destra a sinistra da Pablo Contreras, Mauricio Isla (molto stimato a Udine), capitan Ponce e lo xenizes Gary Medel. Fuentes, Jara e Vidal son pronti comunque a dar ottime garanzie.
Il mediano è Carlos Carmona, con Tello e Beausejour sugli esterni per completare il centrocampo.
Alexìs Sanchez e Matias Fernandez le ali a supporto delle reti di Humberto Suazo, cannoniere delle qualificazioni continentali con 9 centri.
Il bomber del Saragozza è in formissima, ma scalpitano anche Mark Gonzalez e Orellana, altro gioiello della "roja" che veste la maglia friulana.

Ambiente carico a mille per l'esordio contro l'Honduras del 16 Giugno, ma la sfida decisiva sarà probabilmente quella con la Svizzera del 21, quando 3 punti potrebbero garantire alla "roja" il secondo posto nel Gruppo H alle spalle della blasonata Spagna, quindi gli ottavi.
Più in là sembra difficile poter guardare; ma non è impossibile.

Nessun commento:

Posta un commento