Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

martedì 12 ottobre 2010

Caduta dall'Olimpo. L'Under perde col 3-0 Europeo e giochi.

Bastano 60 secondi a buttar via il lavoro di due anni, nonostante quello di Casiraghi non sembri un operato insindacabile.
S'era capito da tempo che questa selezione non avesse alcun tipo di futuro con la guida tecnica dell'ex attaccante della Lazio. Il gruppo aveva latitato già abbondantemente nel girone iniziato con due k.o. e un pari in casa con la Bosnia, formazione che ai tempi di Gentile sarebbe uscita dallo "stivale" con le ossa rotte, all'insegna d'una rincorsa estenuante al Galles.
Le ultime partite sembravano aver ridato dignità all'Under che s'era addirittura imposta per 2-0 sulla Bielorussia nell'andata del play-off contro una compagine storicamente temibile a questo livello.

Casiraghi chiude un deludentissimo ciclo.
Ciò che s'è però visto settimana scorsa da Okaka, Schelotto, Ranocchia e dai nostri talenti, oggi s'è dissolto nella bolgia di Borisov, dove Mannone ha subito dimostrato il carattere d'inaffidabilità del team regalando a Yurchenko il primo vantaggio con una sconsiderata uscita sulla linea del fallo laterale a danno di Skavish. Il bomber balcanico bissa grazie alla sonnolenza degli azzurrini in difesa dopo 60 secondi ed il centrale Veretilo chiude i conti bruciando Santon al 96' e ribaltando in modo definitivo il vantaggio ottenuto in Italia.
Assalto inutile per gli uomini di Gigi Casiraghi con pericolose offensive dell'empolese Fabbrini e traversa di Okaka.

Non manchiamo solo la qualificazione al torneo continentale, dopo 12 partecipazioni consecutive. Oltre a dover guardare questa competizione danese da casa, si salteranno con questa caduta anche le Olimpiadi di Londra del 2012.
E' il picco più basso della categoria dopo l'eliminazione nello scorso europeo al primo turno con l'Olanda.

Nessun commento:

Posta un commento