Raul torna e lascia il segno nella sua Spagna. Pari stretto allo Schalke.

Il "Mestalla" resta sconsolato al ritorno in Champions del suo Valencia, troppo ingenuo questa sera per meritarsi il bottino pieno al cospetto dell'esperto Schalke di Magath e del cecchino Raul Gonzalez Blanco.
Gli spagnoli rischiano già in avvio di andare sotto ma Klaas Huntelaar non tiene fede al suo nome ciabattando ad un metro dal portiere Guajta (riserva di Moya) la palla del prezioso gol esterno, ma i valenciani mettono per il meglio la pratica con Roberto Soldado al 17' grazie ad una grande incursione di Mathieu sulla sinistra che consente all'ex madridista il tap-in vincente.
Kluge spaventa i casalinghi con una conclusione attorno alla mezzora che l'estremo iberico devia sulla traversa, però il primo tempo è un affare degli uomini di Emery.

Cambia la situazione nella ripresa perché lo Schalke inizia a giocare e crea qualche occasione per Raul sul quale si salva subito Guaita con una deviazione in corner prima d'arrendersi al 65' quando il puntero dribbla il centrale avversario e segna in diagonale il suo 70 gol europeo eguagliando Pippo Inzaghi.
A questo punto il team di Gelsenkirchen sfiora il colpaccio con un lob di Raul da rinvio errato del portiere e con un tiro del cinese Jung-Ho deviato in corner.
Interessante il ritorno che Schmitz dovrà saltare per il rosso negli ultimi istanti di gara.