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lunedì 28 febbraio 2011

Udinese maravilla. 7 gol al Barbera. Rossi out per Cosmi.

Strano amarcord per Francesco Guidolin, allenatore dell'Udinese dei titani a Palermo, per effetto della grande vittoria dei suoi oggi pomeriggio nella città dove ha lavorato come tecnico alle dipendenze di Zamparini, venendo mandato via senza alcun riconoscimento.
Il tecnico dei friulani s'è preso una rivincita sin troppo abbondante verso il suo presidente irriconoscente con il tennistico 7-0 al "Barbera"; però nonostante il deflagrante esito lui non ha perso come il suo passato datore di lavoro il senso di realtà e la signorilità mostrando verso Delio Rossi, unico applaudito dal pubblico nonostante al timone della barca oggi affondata, una solidarietà totale, frutto anche dell'amore di Guidolin per una piazza che ancora lo ama, nonostante l'esonero.


Lezione di calcio e
umiltà a Zamparini.
Pomeriggio di gala per l'Udinese, vestita al meglio con i suoi specchietti tirati a lucido: ovviamente parliamo di Di Natale, autore d'una tripletta, e Alexis Sanchez, il quale riesce addirittura a fare poker.
La partita dura meno di mezzora con la rete aerea di Di Natale al 10° e la doppietta di Sanchez, condita dalla rete del 3-0 con dribbling alla Ronaldo su Sirigu.
I casalinghi restano in dieci per il secondo giallo a Bacinovic al 40° ed incassano il 4-0 appena un minuto dopo ancora da Di Natale.
Appena comincia la ripresa per il Palermo arriva un altro livido con la rete di Sanchez, complice Sirigu, che viene sostituito da Guidolin per una meritatissima standing ovation da parte dell'intero "Barbera".
Di Natale però fa ancora centro su rigore concesso da Darmian che lascia i suoi in 9.

Zamparini silura Rossi per Cosmi.
L'Udinese un altro sport, tennis probabilmente, e stramerita il quarto posto ad una sola lunghezza dalla Lazio, di fronte ad un Palermo privo di ogni equilibrio che non arriverà certo tramite l'ennesimo esonero con Cosmi che si prepara ad affrontare l'ardua sfida Zamparini.

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