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martedì 22 marzo 2011

Tutti più vicini al Milan. Del Piero salva la Juve, Totti la Roma.

Forse Edinson Cavani sentiva nostalgia del gol, visto che era rimasto a secco da sei giornate in seguito ad un rigore fallito contro il Catania, prima della doppietta salvifica di ieri sera. E così anche il Napoli è in corsa per il titolo l'Inter di Pazzini la quale ha dovuto sudare sin troppo per aver ragione del Lecce rischiando il pareggio dei salentini nel finale.
L'Udinese resta davanti alla Lazio con il successo di ieri in ottica quarto posto; mentre per la Roma la Champions pare irraggiungibile, come per il Bari la salvezza.

Tifosi in festa, Lucio salta il derby.
L'Inter doveva per forza approfittare del k.o. dei cugini ad una settimana dal derby. Lo ha fatto però col minimo sforzo ed il massimo risultato contro un Lecce costretto a metter su punti come le briciole di pane nei periodi più disperati e che ha ceduto solo nella ripresa ad un sigillo di Pazzini rischiando di acciuffare il pari nel finale con un grande Julio Cesar a salvare.
Il Napoli va a -3 dalle due contendenti ad una settimana dal derby: si risveglia Cavani con un rigore ed un pregevole pallonetto che garantisce agli azzurri di non patire il ritorno del Cagliari con Acquafresca.
L'Udinese, macchina perfetta, tiene il passo con Inler ed un rigore di Di Natale.

Un calcio alle polemiche del rinnovo.
Alessandro Del Piero continua ad esser la luce della Juve a dispetto delle sue 36 primavere e di una società che parla di progetti mai intravedibili: i bianconeri, senza un'identità di gioco per tutto il girone di ritorno, ieri hanno faticato all'inverosimile per superare un Brescia privo di sette titolari (squalificati l'ex Zebina e Caracciolo). In vantaggio al 22' con una botta di Krasic, ancora non brillante, la formazione di Del Neri è stata raggiunta da Eder a fine tempo e salvata da un'invenzione del suo capitano il quale ha siglato la rete decisiva con assolo da campione.
Alex come Totti. Il pupone si carica sulle spalle i lupi dopo la sbronza da derby e rifila un'altra doppietta al malcapitato avversario, ovvero la Fiorentina di Mihajlovic, il quale non riesce a raccoglier un successo meritatissimo al "Franchi". I viola che si fan preferire per gioco van in vantaggio con Mutu e Gamberini ma Totti, prima con un rigore guadagnato da Riise, poi con un destro a incrociare, li riacciuffa in entrambi i casi.
Clamorosa traversa per Vargas.

Il Chievo batte il Bari condannandolo quasi in modo definitivo. Pellissier segna al 38', ma Ghezzal fa 1-1 su rigore, poi decide Moscardelli nella ripresa per la vittoria clivense.
La Samp piange un altro k.o. a Parma; ma dopo la rete di Zaccardo spreca un rigore con Maccarone, mentre i più tranquilli cugini del grifone pareggiano in rimonta a Bologna: vantaggio felsineo di Di Vaio, risposta ospite con Dainelli.

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