Il biscione distrutto dai minatori nel modo più inimmaginabile e drammatico a "San Siro". Inter kapputt di fronte al suo pubblico che ne aveva osannato lo scorso anno la cavalcata verso Madrid e che in questo può ormai sperare solo nella coppa Italia.
Non c'è tecnico o giocatore da colpevolizzare in assoluto, perché la differenza in una sconfitta per 5-2 interna dei campioni del triplete probabilmente la fanno solo le motivazioni.
| Nuova prodezza di Stankovic: unica cosa da ricordare stasera. |
Ci si aspettava una reazione importante dopo il k.o. nel derby scudetto col Milan, un passo forte verso la semifinale britannica di Champions che da questa sera però sarà al 99% dei tedeschi dello Schalke 04, dove in estate era approdato Raul Gonzalez Blanco con i migliori intenti di divertimento prima di diventare dirigente dei galacticos. Sicuramente non poteva immaginare che stasera i suoi avrebbero compiuto questa impresa.
Soprattutto visto che Stankovic in 26 secondi trova un colpo che ammazzerebbe un elefante trafiggendo Neuer con un tiro al volo di collo da centrocampo dopo la grande uscita del portiere in orbita Bayern ad anticipare di testa Milito.
| L'implacabile Raul Gonzalez Blanco. |
Il problema dei casalinghi è che gli uomini della Ruhr hanno il tempo di reagire e possono sfruttare dei meccanismi difensivi imperfetti per rendersi pericolosi dalle parti di Julio Cesar per poi colpirlo al 17' su corner con Matip dopo un miracolo del portiere su Papadopoulos. La formazione milanese reagisce con la rete di Milito, redivivo grazie all'assist di Cambiasso al 34'; ma i tedeschi impattano ancora su una topica avversaria: è Edu ad approfittare del mancato movimento difensivo di Chivu e superare, dopo una prima respinta, Julio Cesar 5 minuti prima del thé caldo.
| Ranocchia, sfortunato, infila J.Cesar. |
Gli 80mila del "Meazza" che speravano nella ripresa ricevono un colpo al cuore dopo 8 minuti con la rete numero 71 nelle coppe europee del fenomeno Raul (Inzaghi messo alle spalle d'una lunghezza) e il colpo di grazia con il rosso a Chivu, il secondo di fila dopo quello contro il Milan.
Ogni segnale sembra far capire all'Inter che sarà una serata storta e questa realtà è evidente con la rete divoratasi da Milito davanti a Neuer e con una clamorosa autorete di Ranocchia: è il punto focale della gara con i padroni di casa in dieci ed incapaci di reagire come simbolizza la sfortunata giocata del loro uomo più in forma.
E lo Schalke, accolto con un sorriso al sorteggio, è spietato contro i rivali costretti al nuovo bagno d'umiltà dalla rete della doppietta di Edu al 75'. Anche qui la difesa fa di tutto per consentire la rete al passivo e per questo reparto sarà impossibile uscire dalla "Veltins Arena" imbattuto.
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