Il Berlusconi resta in casa. La Juve si gode Vucinic.

Il trofeo "Luigi Berlusconi" giocatosi ieri sera è stato conquistato dal Milan che ha avuto la meglio nei 90 minuti sui tradizionali rivali bianconeri grazie a due autentiche gemme balistiche firmate da Boateng e Seedorf. Buone e continue indicazioni per i torinesi arrivano da Vucinic, ancora in rete ieri sera, il quale sta sviluppando una bella intesa negli scambi dal limite con Alex Del Piero.

Il maestro strappa applausi.

Boateng ha squarciato un match fin lì spento al 9' con un gran tiro al volo che ha lasciato impotente Buffon in campo per 90 minuti come concesso a Storari complessivamente nelle due gare del trofeo Tim.
Raddoppio meneghino altrettanto bello al 22' quando Seedorf calcia una punizione col joystick che bacia il palo e s'insacca alle spalle dell'ancor impietrito portiere ospite.
Marchisio anima i suoi con una traversa su splendida volè, mentre Vidal è visibilmente provato dagli sforzi della preparazione. Meno lucido rispetto all'altra sera anche Pirlo.

Nella ripresa cambia un pò la musica, mentre Del Piero è entrato Matri. Al 52' Vucinic proprio sull'assistenza del capitano griffa con una puntata il gol che riapre la sfida; ma poco dopo Abbiati ferma l'esterno dell'highlander bianconero negando il possibile pari.
Ancora Seedorf regala spettacolo con uno slalom fra tre uomini.
Intanto Boateng, il meno noto Kinsley, colpisce la traversa con un bel tiro a girare provocando di fatto l'ultima emozione d'un match che conferma la competitività delle due squadre.