Il Brescia cade nella Zemanlandia.

Zdnek Zeman non finisce mai di stupire con il suo calcio ultraoffensivo e con nuovi paradisi calcistici.
Da questa sera il Pescara è ufficialmente in lotta per la promozione con la prestazione che ha distrutto il Brescia per 3-0 al "Rigamonti".

Zeman (64 anni) continua a far divertire.

Le rondinelle partono alla grande con un ottimo spunto di Juan Antonio che regala a Feczesin la palla del vantaggio sprecata malamente dopo soli 3 minuti.
Quello bresciano è un fuoco di paglia. Dopo un tentativo effimero dei casalinghi arriva il primo pericolo per Leali che si salva in corner su splendido mancino volante di Sansovini alla mezzora.
A fine tempo gli abruzzesi trovano la doppietta di Immobile che orienta la sfida: il primo gol arriva grazie ad un bellissimo assolo concluso con un tiro in diagonale dal limite dell'area, il secondo grazie ad una ribattuta dopo un grande intervento di Leali sul solito Sansovini.

Anche Insigne avvicina la doppietta.

La gara nella ripresa resta un monologo per la formazione del tecnico boemo. Insigne cerca la rete con una volè stilisticamente difficile, poi trova il 3-0 pochi minuti dopo piazzando la palla nell'angolino sinistro su imbeccata di Maniero.
Gli uomini di Zeman potrebbero persino dilagare nel finale, ma prima il palo nega la rete a Sansovini, poi Leali (gran partita la sua) salva in tuffo su Insigne lanciato a rete da un disimpegno folle di Vaas.
Il Pescara è quarto a sei punti dal Torino, con porta imbattuta da due gare e margini di miglioramento paurosi.