Conte porta in alto la Juve. |
La Juve ha espugnato "San Siro" conducendo per lunghi tratti la partita dopo un avvio equilibrato e producendosi in una buona prestazione difensiva. Agli uomini di Conte è mancato il cinismo per chiuder il confronto come sottolineato dal tecnico, ma la pochezza dei rivali ha consentito alla Juve di far prevalere le sue doti da provinciale.
La Lazio stasera s'è riporata in seconda posizione con un perentorio 3-0 a Cagliari vanificando le tre reti rossonere di ieri alla Roma.
Sulle fasce comunque la squadra di Conte ha lavorato ottimamente e proprio da lì ha costruito il vantaggio al 13' dopo una pericolosa volè di Maicon: cross per Matri di Lichtsteiner, miracolo di Castelazzi e tap-in di Vucinic. Proprio il numero 32 potrebbe far 2-0 ma si fa chiudere in uscita, allora Maicon impatta al 28'.
Sneijder colpisce subito una traversa di testa che fa pensare ad un Inter risvegliata.
Matri però dialoga al limite nello stretto al 33' con Marchisio dal limite ed il Lampard bianconero insacca il nuovo vantaggio. Potrebbe esser doppietta se l'uscita di Castellazzi fosse stata giudicata da rigore sul suo tentativo di lob pochi minuti più tardi.
Nel secondo tempo gli spazi per raddoppiare vengono sprecati dagli ospiti che buttano via con Estigarribia e Del Piero la palla del match; ma l'Inter è inesistente e i bianconeri vanno lisci a quota 19.
Klose schiaccia di testa il 2-0. |
Impressiona molto la Lazio ed ovviamente su tutti Klose: fare 3 reti al "Sant'Elia" è sempre difficile vista la difesa ermetica dei sardi ma questa sera dopo il gran goal di Lulic la formazione di Ficcadenti s'è sbriciolata e l'implacabile Miro Klose ha chiuso i conti già nel primo tempo con il colpo di testa che gli è valso il 6° centro in 8 giornate, poi Rocchi ha arrotondato sul 3-0 finale poco dopo il suo ingresso in campo.
Resta così 4° il Milan nonostante il 3-2 a Roma. Molto positiva la doppietta di Ibra, di negativo il disturbo avuto da Cassano ricoverato per problemi alla vista e difficoltà motorie. Situazione in attesa di sviluppi.
Marchese per il momentaneo 1-1. |
Esulta anche Romulo: ottima la sua prova. |
Lecce e Novara impattano per 1-1 con le reti di Strasser e Rigoni dal dischetto.
Il ritorno di Marco Di Vaio. |
Nel launch-match Siena a valanga sul Chievo. Mattia Destro s'esalta con una doppietta, il "Franchi" festeggia una punizione capolavoro di D'Agostino per il momentaneo 2-0 e tira un sospiro di sollievo quando Calaiò batte Sorrentino dopo la rete di Moscardelli che aveva accorciato.
L'eterno Antonioli ferma Giovinco dagli 11 metri. |
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