Nonostante il secondo successo esterno consecutivo i marchigiani restano a 5 punti, otto di ritardo dal penultimo posto occupato dalla Nocerina.
Il gioco non c'è per l'Ascoli, allora gli uomini di Silva ci mettono quanto meno l'anima.
La partita di Livorno per i bianconeri è pura sofferenza infatti sin dai primi minuti benché il Livorno non riesca a centrare con precisione la porta di Guarna.
Pochi minuti e Dionisi spaventa la difesa ospite, poi serve Bigazzi all'11' che conclude con un bel tacco centrale; ma è del 31' la prima vera occasione con il tiro da fuori di Paulinho respinto in corner centralmente da Guarna, attento sulla botta centrale.
Papa Waigo fa esplodere i tifosi ascolani. |
Paulinho tenta una torsione in perfetta solitudine mandando oltre l'ultima gradinata ed il team amaranto paga tutti gli sprechi a pochi istanti dal fischio finale quando Falconieri pesca Papa Waigo sul taglio dalla mancina, il quale supera l'inoperoso ed incolpevole Bardi.
L'Ascoli ottiene una vittoria insperata grazie all'altrui clemenza, ma la strada è ancora lunga, soprattutto se si guarda oltre il risultato.
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