Cavani nega l'Europa League al Siena. E' Juve-Napoli la finale di Tim Cup.

Le favole spesso iniziano col "C'era una volta". E per il Siena ora il sogno non c'è più: niente Europa perché il Napoli, che una favola l'ha vista morire sette giorni fa a Londra, fa il suo dovere al "San Paolo" e batte i toscani secondo pronostico guadagnandosi la finale di Tim Cup malgrado la sconfitta rimediata in Toscana per 2-1.
Il Napoli torna in finale dopo 15 anni dalla sconfitta contro il Lanerossi Vicenza.

Cavani anticipato. Euro-autogol. 

Si potrebbe quasi parlare di vittoria facile perché il Napoli contro il Siena ha trovato subito il gol della qualificazione con una dinamica beffarda per il team ospite che alla prima incursione di Cavani viene tradito da un rimpallo su Vergassola il quale nel tentativo d'anticipare il colpo di tacco dell'uruguayano buca Brkic.
La buona partita del portiere senese, bravo nel fermare in volo Hamsik, non serve ed il raddoppio è servito proprio dall'uruguayano alla mezzora. Grande ripartenza napoletana in contropiede con Lavezzi a tagliare il campo per il compagno d'attacco che lascia sfilare in favore di Hamsik per ricever il cross da incornare in porta inesorabilmente alla mezzora.

El matador colpisce senza pietà.

Reazione timida per gli uomini di Sannino nella ripresa che non riescono davvero mai ad impensierire De Sanctis, eppure agli ospiti sarebbe bastata una rete per i supplementari. Rete da trovare senza D'Agostino, Destro e Calaiò, quest'ultimi assenti pure al "Franchi".
Questa volta le cose vanno in modo del tutto diverso perché per i senesi arriva solo una vera occasione all'82' ma Brienza, il quale aveva provato da fuori con coraggio ma senza convinzione, è murato da Zuniga.
E' lo stesso numero 23 a sfiorare la traversa, dopo il 3-0 divorato da Hamsik, con cross errato nel finale. Al Siena ora servirà concentrarsi sul campionato per non complicare una salvezza raggiungibile serenamente, al Napoli l'Europa sorride ancora.


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