Bene per il Milan che con il suo compitino sul Lecce risolto grazie al 2-0 firmato dalla ditta Nocerino-Ibrahimovic vola a +4.
![]() |
Oliveira stende Matri. Nessun rigore. |
Dopo 2' di gioco proprio la formazione rossoblù s' avvicina alla rete con Palacio il cui pallonetto viene stoppato con un balzo felino di Buffon; poi il dominio della Juve cambia il match. Giaccherini è frizzante ma inconcludente in tutta la prima parte, mentre Marchisio tenta da fuori il golaso con Frey che gli nega la gioia personale alla mezzora. Più tardi Matri viene fermato da una cinturata di Carvalho ma per Rizzoli è tutto ok. Prima della pausa Pirlo spaventa Frey ancora da fuori, ma il portierone si salva in corner.
Pepe colpisce da due passi. Prima il palo, poi segna invano. |
Si capisce che non c'è n'è e con gli ingressi di Elia, Del Piero e Borriello la Signora perde la sua verve e tre punti sacrosanti. Nel finale brivido per un intervento rischiosissimo di Pirlo in area di rigore.
Di tutt'altro piglio l'inizio partita del Milan, subito in avanti al 14' con Nocerino sul Lecce, il cui tiro deviato vale il 9° gol per il centrocampista e praticamente già la sicurezza dei tre punti perché il Lecce fa ben poco e già al secondo tentativo sulla fuga di Emanuelson rischia di tracollare. Così per i rossoneri il primo tempo diventa un esercizio di stile che Ibra potrebbe coronare con una rete da cineteca su pallonetto da posizione defilatissima.
Per veder uno spunto salentino bisogna attendere Bojinov che spaventa Abbiati da fuori, ma Ibra chiude la sfida al 64' con un bolide da fuori area. Potrebbe finire 3-0 ma Benassi, ottimo a San Siro, nega la doppietta allo svedese ed il gol ad El Shaarawy.
Gillet ferma i rivali; ma nulla può contro il masochismo di Rubin. |
Portanova fa 1-0 già all'11' e non esulta perché tifoso della Lazio come avvenne anni fa, poi Diamanti al 27' chiude i conti punendo l'intervento di testa di Marchetti fuori area ad anticipare Acquafresca. Diamanti viene schiaffeggiato da Ledesma al 43' e la Lazio resta in 10; ma in avvio di ripresa torna in gara con un'autorete clamorosa di Rubin, poi Gonzalez è costretto a stender Ramirez da ultimo uomo e la formazione di Reja chiude in 9 incassando persino il primo gol in A di Khrin.
L'Udinese cade a Novara in una città che festeggia il ritorno di Tesser con la rete di Jeda ed una buona prestazione difensiva. Tutto ciò difficilmente potrà bastare per la salvezza.
La spettacolare semirovesciata per Manfredini che vale l'1-0 orobico. |
Atalanta e Parma continuano invece in posizione di serenità il loro torneo con l'1-1 di Bergamo firmato Manfredini-Paletta. Due reti per due centrali, un punto a testa.
Francesco Lodi infallibile dal dischetto. Montella vola. |
Nessun commento:
Posta un commento