La Fiorentina spaventa la Juve: 0-0.

Il banco di prova per i viola è stato superato a pieni voti; ma la Juventus è uscita indenne dal "Franchi" contro la brillante squadra di Vincenzo Montella, il quale con la sua guida tecnica della Fiorentina si sta riconfermando uno dei migliori allenatori della Serie A dopo gli ottimi risultati ottenuti a Catania.
Per la Juve invece questa sera si son visti tanti passi indietro nel gioco, salvo qualche iniziale spunto di Giovinco in un reparto offensivo che comunque ancora non sancisce una coppia ideale da mandar in campo gara in gara. Involuzione per Quagliarella preferito a Vucinic.

Ljajic perde il treno: finisce 0-0.

Solo Giovinco? è la prima domanda che balza in testa ai tifosi viola in avvio di sfida, ancora memori del 5-0 dello scorso anno. La formica atomica parte ispiratissima e stuzzica due volte dalla distanza Viviano sfiorando il gol sul secondo tentativo, largo di pochissimo.
La formazione casalinga cresce di tono sulle fasce grazie al lavoro di Cuadrado e Pasqual, poi va vicinissima all'1-0 con Jovetic sempre di testa ma la traversa dice no.
Ljajic poco più tardi, al 41', deve invece prendersela solo con sè stesso per il modo in cui grazia Buffon servito a tu per tu col portierone della nazionale.

Viola in massa: qui prova Roncaglia; 53'. 

Tinta viola nel secondo tempo: c'è solo la squadra gigliata a sfiorare la vittoria. Roncaglia sogna il bis dopo la rete della scorsa giornata e spara da fuori al 53'; ma calcia largo dopo essersi liberato delle marcature da trequartista puro.
Cuadrado e Pasqual si trovano pericolosamente all'81' con il cross del colombiano per l'esterno sinistro la cui conclusione è contenuta in corner da Buffon prima dell'uscita dell'ex Lecce.
Carrera toglie Pirlo e Quagliarella per Pogba e Vucinic; ma questa volta le frecce per l'arco non servono e per i bianconeri arrivati a fine gara indenni il punto è oro colato.