Derby: Il Padova bastona il mastino. Mandorlini rallentato dagli ex.

L'Hellas non sa più vincere in casa. Cacia ha perso il feeling con il gol. La formazione scaligera che ha una rosa da promozione diretta in A continua a perder terreno, soprattutto nelle stracittadine.
E così dopo il k.o. col Vicenza i gialloblù perdono anche il derby col Padova crollando al "Bentegodi" sotto i colpi degli ex Farias e Cutolo, mentre Cacia non riesce a ferire il club del quale aveva indossato la maglia passando una serata d'invisibilità come l'altra stella Halfredsson.

Gomez da il buon esempio ai casalinghi con un colpo di testa al 10', ma il pallone arriva addosso al portiere Silvestri che diverrà comunque per meriti propri protagonista della serata.
Cutolo dall'altra parte è impreciso, ma spaventa la Sud prima del fischio di fine primo tempo.
L'Hellas perde per infortunio Moras, sostituito da Ceccarelli.

Mandorlini non riesce a imporsi: ko.

Farias spezza l'entusiasmo del "Bentegodi" al 60' sfruttando un rimpallo tra Laner e Jorginho per infilare Rafael in solitudine. Il Padova trova un micidiale uno-due con Cutolo che raddoppia al 67' lobbando l'estremo rivale di sinistro. Colomba lo sostituisce per cautelarsi dal nervosismo nei suoi confronti dei rivali ma c'è ancora un Farias inarrestabile. Rafael è superlativo a 10' dalla fine ad evitar il 3-0 su uno spunto dell'argentino in mezzo a due con una parata di grandissimia reattività sulla conclusione da calcetto del rivale.

Silvestri argina con sicurezza gli assalti finali dell'Hellas. Gomez lo impegna di testa all'82' e dopo pochi giri di lancette lo costringe a volare sulla sua sinistra.
Nel finale nel Padova c'è un altro ex, ovvero Bonazzoli che centra il palo a porta vuota.

Caputo sfrutta l'errore rivale: 0-1.

Caputo inchioda il Vicenza che regala di fatto 3 punti al Bari nel posticipo pomeridiano. Bastano 5' perché la pochezza difensiva dei casalinghi si concretizzi con l'erroraccio di Castiglia che spalanca la porta all'attaccante rivale.
Il Vicenza è pure sfortunato per l'annullamento di due reti a Bojinov; ma la formazione casalinga fa comunque poco per pervenire al pari.