Il Napoli non sfata il tabù Chievo. Juventus in fuga, Palermo nei guai.

Un altro tonfo del Napoli a Verona. Non si contano ormai le sconfitte al Bentegodi sponda Chievo per i partenopei negli ultimi anni e con questa sconfitta la Juventus scappa via grazie al gol in extremis sul Catania di Giaccherini.
Nella zona bassa di classifica preoccupante la situazione del Palermo, caduto in casa per mano del Siena nello scontro diretto per la salvezza. Ora i toscani si avvicinano al Genoa lasciando i rosanero ultimi col Pescara.

Dramè festeggiato per l'1-0.
Giornata no per il Napoli.

Si conferma bestia nera il Chievo per il Napoli. La formazione di casa straccia i rivali con un netto 2-0 colpendo già al 12' con Dramè. La formazione di casa va in confusione presto e il terzino del Chievo sfiora la doppietta davanti a De Sanctis, mentre per i campani le occasioni sono nulle con l'ennesima giornata no di Cavani. A fine tempo il raddoppio di Thereau in solitudine.
In apertura di ripresa el matador ha un rigore ma calcia centrale consentendo la respinta a Puggioni, poco dopo De Sanctis deve stoppare Paloschi solo davanti alla porta, ma il Napoli non rientra mai nella sfida giocando 90' senza minima inerzia.

Ciliegina last-minute per la Juventus che con l'ingresso di Giaccherini raccoglie dalla sfida contro il Catania di Rolando Maran 2 punti in più di quelli meritati. La sfida è veramente povera di occasioni e di spunti di gioco; ma con l'ingresso di Giaccherini la Juve comincia a fare qualche tentativo che diventa letale al 91' quando Pogba aggancia con uno stop sontuoso un pallone lanciato in area di rigore e lo rovescia dalla parte opposta dove l'ex Cesena controlla di petto in inserimento e trafigge Andujar.

Al "Barbera" la festa è di Emeghara.

Il Palermo verso la B dopo aver ottenuto il vantaggio sul Siena col gol di Anselmo a fine tempo. I senesi prima pareggiano con il solito Emeghara poi sfruttano un fallo da rigore per espugnare il "Barbera" con la trasformazione di Rosina.

Un super Amauri spezza il Toro. 

Amauri-Ibarbo forza 3 nelle gare di Parma e Cagliari. Il brasiliano consente a Donadoni di risolvere una complicata sfida col Torino al "Tardini". Ospiti più produttivi ed in vantaggio al 56' grazie a Santana, poi Amauri pareggia a 20' dal termine facendo partire il suo show personale culminato con una tripletta. E' di Sansone la rete importante del vantaggio ducale.
All' "IS Arenas" invece non c'è partita. Ibarbo fa tutto da sè: apre al 18', raddoppia in avvio di ripresa ed arrotonda al 72'. Maxi Lopez ritrova il gol dal dischetto allo scadere; ma vale solo per le statistiche più che per la Doria. Stasera Bologna-Inter e Lazio-Fiorentina.