Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

martedì 9 aprile 2013

Il profeta tradisce su rigore. Totti no. Magia vana del brasiliano. Ora i turchi.

Il profeta da un segnale. Un segnale importantissimo per la Lazio che giovedì sera avrà bisogno del suo esplosivo sinistro per destabilizzare il muro turco del Fenerbahce, cui Olimpia dovrà rimontare due reti.
Questa sera nel derby di Roma proprio il brasiliano ha trovato la rete spacca partita dopo 16'; poi, però, la luce dell'ex San Paolo s'è spenta subito, condizionata anche da un fallimento da 11 metri.
A quel punto è entrato in scena Totti che si è preso i titoli della gara nel secondo tempo.

Onazi e Hernanes si sfogano: 1-0!
I lupi partono meglio nella stracittadina con el coco Lamela capace di metter in difficoltà più volte la difesa rivale nei primi minuti; ma al 13' la Lazio riesce ad affacciarsi per la prima volta dalle parti di Stekelenburg e 180 secondi dopo batte già cassa con Hernanes: il brasiliano servito da Lamela avanza fino a 30 metri dalla porta sistemandosi con una finta la palla sul mancino che per una notte torna ad esser quello letale dei tempi del San Paolo. Andreazzoli è fulminato e spalanca le braccia.
La formazione di Petkovic prende invece coraggio e prova la combinazione a parti invertite ma Lulic sul servizio del numero 8 calcia fuori.
Per la Roma Florenzi è il più attivo con Totti; ma quando il capitano impegna Marchetti a fine tempo con un tiro nell'angolo alto il portiere ex-Cagliari risponde con una bella deviazione di pugno.

Il profeta perde la strada.
Totti la sistema alla Roma.
Out De Rossi in avvio di ripresa. Il giocatore è in effetti lontano dai suoi standard prestazionali e viene sostituito da Pjanic, mentre nelle fila avversarie è discreta la prova di Onazi, confermato dopo il rosso d'Istanbul. La gara potrebbe però chiudersi in pochi minuti nella ripresa per un mani di Marquinhos in area. Hernanes calcia sul fondo il rigore e poco dopo la medesima occasione capita a Totti: er pupone si dimostra assai più lucido e stabilisce il pari al 57'.

La coreografia d'amor per il calcio.
Fuori dallo stadio Olimpico i coltelli.
Totti è per tutti i compagni il faro dopo l'1-1. Ubriaca Biava espulso e spaventa con una bordata Marchetti, mentre la Lazio corre ai ripari con Ciani per Ledesma.
Sempre il capitano prova dalla distanza; ma sul pericoloso tiro Marchetti non sbaglia la presa e la parità è l'esito finale della prima stracittadina della capitale giocatasi di lunedì.
C'è comunque una sconfitta pesante in questa gara: quella del buonsenso ancora una volta persa fuori dallo stadio dove si sono registrati nell'attesa dell'incontro otto accoltellamenti.

Nessun commento:

Posta un commento