Dopo il pari in terra piemontese, al "Castellani" infatti non c'è stata storia nella sfida nettamente vinta dal team di Maurizio Sarri che con un netto 4-1, impreziosito dalla doppietta di Saponara (promesso sposo del Milan), si è guadagnato la finale con il Livorno per la conquista della Serie A.
Gli amaranto arrivano alla sfida decisiva grazie ad un nuovo 1-1 contro il Brescia: al "Picchi" decide dunque il miglior piazzamento in classifica del team di Nicola: il primo atto il 29 Maggio, mercoledì; ritorno sabato 2 Giugno.
Ancora Paulinho spinge Nicola verso la A. |
Tra il gol e i toscani c'è ancora il palo che ferma Emerson al 63', ma la fortuna gira quando è chi più la merita a cercarla: il brasiliano Paulinho segna infatti la rete decisiva due minuti dopo su una discussa punizione grazie alla deviazione della barriera lombarda.
Tavano e Saponara celebrano il poker. |
Non c'è stata mai storia nella sfida con un Empoli che costruisce in appena 2' il doppio vantaggio: Tavano colpisce con un delizioso lob al 19' sul lancio in profondità, poi Saponara, vicino al gol da cineteca in avvio con un tiro a scendere, arrotonda con una volé su un lancio dell'ex Valencia che sfrutta un errato rinvio di Lisuzzo, salvezza di Aglietti nella sfida d'andata. Seferovic inventa in diagonale la rete della speranza al 37'; ma Maccarone fa sbiancare gli ospiti con un piazzato alla Ronaldo a fine tempo.
E' un avvio della rinnovata pericolosità dei bianco-azzurri che dilagano dopo il thè: dopo una traversa di Tonelli su punizione di Valdifiori al 65', è Saponara grazie ad un ottimo break in contropiede di Maccarone a far scorrere i titoli di coda sui sogni di Aglietti cui non bastano i 13 risultati utili della regular season di fronte alla pochezza di questa sera. Al 70' è 3-1 che diventa poker con l'assolo di M'chelidze al 92'.
Applausi a scena aperta per Big Mac e per il futuro rossonero.
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