Troicki promuove la contromoviola. Proteste al limite e k.o. a Roma.

Internazionali di Roma all'insegna della comicità grazie ad un'epica protesta del tennista serbo Viktor Troicki ai sedicesimi nel match contro il lettone Ernest Gulbis.
Troicki, sotto dopo il primo set perso con un 6-1, perde il controllo dei nervi appena comincia il secondo set trovandosi in lotta per il primo game. L'arbitro francese Cedric Mounier giudica fuori un suo rovescio e il tennista contesta la decisione che gli costa il turno di servizio rivolgendosi al direttore di gara con piglio deciso e accusando: "Lo sai che hai sbagliato. Non c’è spazio, ma non vuoi ammettere di aver sbagliato, perché pensi di avere sempre ragione".


Il giudice linea risponde con lodevole pazienza alle lamentele dell'atleta che diventano davvero comiche, dopo la minaccia di ritiro, quando il serbo afferra una telecamera per condurla sul punto in cui la palla ha toccato terra nei pressi della linea di fondo.

Resta impassibile Gulbis.
E Nadal lo soffre nell'ottavo. 

Show di quattro minuti che non da però alcun frutto perché la decisione non viene mutata con il tennista
che riceve un avvertimento dall'arbitro e conclude perdendo la partita per 2-0 con un altro 6-1 anche nel secondo set.
Gulbis sembra esser rimasto poco turbato dall'episodio poiché nel turno successivo ha sfiorato l'impresa contro Nadal ripetendo il punteggio di 6-1 anche contro lo spagnolo nel primo set. Poi Rafa ha risposto con un 7-5 e ha vinto il set decisivo per 5-4. Djokovic attende invece Berdych dopo il 2-0 (7-5, 6-2) sul sudafricano Anderson.