Ancora una volta la perla nera non ha potuto spezzare la maledizione del tecnico magiaro nonostante il Benfica abbia giocato una gran finale nella Uefa Europa League contro il Chelsea.
Davvero maledetto il modo in cui la coppa è sfuggita con le aquile piegate al 93' da una zuccata di Ivanovic sull'unica sbavatura del match e Cardozo ad un passo dall'unghiata che sarebbe valsa l'extra-time.
Benitez se ne va vincendo dallo Stamford Bridge. Napoli ora per lui? |
L'impresa di conquistare tutti e tre i trofei continentali apparteneva fino ad oggi solo alla Juve, al Bayern ed all'Ajax, nel cui stadio i londinesi hanno trovato una pagina di storia.
La gara però è stata in salita con i lusitani pericolosissimi nel primo quarto d'ora grazie alle incursioni dalla mancina di Almeida che portano al tiro Salvio e Gaitan. Mata potrebbe cambiar la storia del match al 17' ma sbaglia l'apertura per Oscar.
Lampard è fantastico: prima lo ferma Arthur, poi la traversa all'88'. |
L'ex David Luiz celebra con Torres: 1-0 |
Un minuto dopo però Torres sblocca la gara lanciato in contropiede. El niño evita Luisao e circumnaviga Arthur per la rete al 60'. Poco dopo il centrale con la maglia numero 4 è costretto al giallo dall'autore del gol.
Jesus tenta il doppio cambio con Ola John e Lima per Rodrigo e Melgarejo trovando con l'ex Braga il rigore al 68' a causa di un mani di Azpilcueta. Dal dischetto Cardozo fa 1-1 e paga lo stress con i crampi.
L'incontenibile gioia di Ivanovic che fallì il rigore nella finale con lo Utd. |
Le aquile, in difficoltà in patria dopo aver perso la vetta prima dell'ultima giornata e costretti a sperare in un pari del Porto col Pachos Ferreira per vincer il titolo, ringraziano la traversa che ferma Lampard a 2' dal termine. E' l'avviso del pericolo di morte certificata da Ivanovic di testa su corner al 93'.
Cardozo prova a toglier le mani degli inglesi dalla coppa ma Cahill in scivolata ed il corpo di Cech disteso a terra conservano il punteggio.
Benitez si prende la gloria prima dei saluti, il Benfica di Jorge Jesus si tiene la sua disperazione.
Nessun commento:
Posta un commento