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lunedì 17 giugno 2013

Del Mare c'è solo l'abisso per il Lecce. Carpi si prende titoli e la prima B.

B come buttare che per il Lecce è la sintesi della rincorsa al ritorno in cadetteria, sfumato prima contro il Trapani nel testa a testa di Lega Pro, infine ai play-out dove, dopo la faticosa vittoria sull'Entella, i salentini hanno patito una squadra rilevatasi di gran lunga migliore come il Carpi.
I modenesi festeggiano la prima promozione nella Serie B, dopo la vittoria emiliana al "Cabassi", grazie al pareggio raggiunto al 16' dalla fine.


Bogliacino silura subito le preoccupazioni per la rete obbligata di cui Gustinetti ha bisogno con un tiro violento che scavalca Sportiello dopo un minuto.
Gli ospiti dimostrano la loro validità cogliendo un clamoroso palo con Concas che fulmina sul tempo Benassi, poi i salentini rischiano ancora ma vengono salvati dal proprio guardiano.
Nella ripresa il Brini si accorge delle difficoltà dei casalinghi e trova la mossa vincente con Kabine che fa 1-1 con un piazzato.

Al Del Mare di Lecce la rabbia straripa.
L'incerottato Chevanton convince Gustinetti ad entrare a poco più di 10' dal termine al posto di Foti ma la mossa è insensata perché l'uruguayano fatica a giocare e rischia appena toccato sulle cadute.
Il Carpi soffre solo negli istanti finali anche per via di 5' interminabili di recupero nel finale dei quali prova anche Benassi a far gol su angolo.
Il pareggio non arriva mai, mentre la rabbia dei tifosi esplode a termine della gara con degli scellerati che distruggono le aree degli spogliatoi ed aggrediscono uno steward.
La stagione del Lecce è così fallita sotto ogni punto di vista.

La sintesi ed i disordini del Del Mare in questo video:

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