Italia segue la Francia: no ecg a scuola. Codacons protesta: divieto parziale.

Un fumatore della sigaretta elettronica.

La sigaretta elettronica continua a far parlare della propria capacità di tutelare la salute.
Il Ministero della Salute, tramite il suo capo Beatrice Lorenzin, ha approvato il decreto che vieta le ecg ai minorenni e nelle scuole, seguendo di fatto l'esempio preso dalla Francia con Marisol Touraine la quale ha dato un taglio più netto alla legge vietando le sigarette elettroniche in qualsiasi luogo pubblico e non consentendo loro campagne di promozione pubblicitaria.

Marisol Touraine, Min. Salute francese.

Non basta al Codacons il provvedimento nostrano reputato insufficiente poiché consente ancora nei luoghi pubblici di fumare queste sigarette ai maggiorenni: il fumatore deve essere tutelato sapendo esattamente quanta nicotina e quali sostanze siano presenti nel prodotto che consuma.
Carlo Rienzi, presidente dell'Organo, trova il parziale divieto contraddittorio definendo questo come un "provvedimento ad hoc" riferendosi probabilmente alla possibilità con un divieto solo parziale di salvare le vendite.